Giochi regionali di nuoto per l’Associazione Amicosport Libertas
Giunge
al termine la stagione sportiva dell’Associazione AMICOSPORT LIBERTAS che, con
i giochi Regionali di nuoto a Vercelli, completa il panorama delle gare e
chiude sino a settembre anche l’attività ludico motoria dedicata a giovani e
meno giovani con disabilità intellettiva.
A Vercelli, accompagnati da Carla ed Ica, i
nuotatori si sono comportati ottimamente, conquistando 4 ori ,3 argenti, 2
bronzi e 5 quarti posti .
Questi i risultati personali: Luca Pettavino (oro nei 50 delfino, argento nei
100 misti), Paola Begliardo (oro nei 50 delfino, 4° nei 50 stile), Diego Bima (oro
nei 50 stile, 4° nei 50 rana), Massimo Busso (bronzo nei 50 rana, 4°nei 50
stile), Paolo Ballatore (argento nei 50 stile, bronzo nei 50 rana), Luca Grossi
(oro nei 25 stile, argento nei 25 dorso), Fabio Ippolito (4° nei 25 stile e
4°nei 25 rana).
Grande successo, infine, per la staffetta 4×25
mista, con l’oro conquistato da Pettavino, Bima, Ballatore e Grossi.
“Chiudiamo la stagione delle attività con un
bilancio ampiamente positivo – spiega la Presidente Cristina Bernardi – perché
stato sicuramente un anno molto impegnativo. Grazie allo sforzo organizzativo
di tutto lo staff, siamo riusciti ad inserire nuove attività ludiche e sportive
aperte a tutti, anche coloro che amano fare attività sportiva ma preferiscono
non partecipare alle gare. Oltre alle attività ormai consolidate come lo sci,
l’atletica, il nuoto, il calcetto, le bocce, la ginnastica ritmica, il TaiChi,
il teatro e l’equitazione, quest’anno abbiamo dato spazio anche al basket ed al
bowling, affrontati in modo sperimentale e con grande partecipazione e
divertimento dei ragazzi ed i tecnici coinvolti. E’ importante sottolineare il
lavoro di rete che la nostra Associazione sta consolidando sia con i Consorzi e
le cooperative sociali, sia con gli Enti Locali e con le altre Associazioni, in
particolar modo con lo Special Olympics Piemonte.
La rete è importante per coinvolgere e
collaborare con tutti coloro che si occupano di disabilità e l’attività ludico
motoria sportiva che viene proposta ha come obiettivo primario non l’agonismo
ma la possibilità di riconoscere, migliorare e potenziare le abilità di chi,
pur avendo una disabilità intellettiva, può sviluppare l’autostima mettendosi
alla prova per superare i propri limiti
L’appuntamento è ad ottobre per un nuovo inizio
delle attività”.
Comunicato Cristina Bernardi www.amicosport.org