Giochi del Mediterraneo 2009: l’Abruzzo si tinge di azzurro
Nel discorso inaugurale dei XVI Giochi del Mediterraneo a parlare è il Commissario straordinario per i Giochi, Mario Pescante: Noi abruzzesi abbiamo voluto fortemente questi Giochi, nonostante il terremoto ci abbia colpiti al cuore. Queste terre – prosegue l’ex Presidente del CONI – ha dato esempio di orgoglio e sobrietà nel dolore, uniti alla voglia di riscatto e rinascita
Si è svolta ieri l’inaugurazione della manifestazione sportiva più attesa dell’estate. Sullo sfondo di una Pescara provata dai recenti fatti di cronaca,hanno avuto il loro avvio i Giochi del Mediterraneo, a cui prenderanno parte 4.000 atleti da 23 paesi del bacino mediterraneo (Albania, Algeria, Andorra, Bosnia Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Libia, Malta, Marocco, Monaco, Montenegro, San Marino, Serbia, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia), che si cimenteranno in 30 discipline.
La kermesse sportiva abruzzese punta in alto con una serie di spettacolari coreografie e cerimonie acquatiche con una conclusione ad effetto il 5 luglio sulle note di Eros Ramazzotti. Roberto Cammarelle aprirà la sfilata della rappresentativa italiana mentre gli atleti simbolo dello sport abruzzese porteranno la bandiera ufficiale di Pescara 2009.
Due i poli d’attrazione dei Giochi: da una parte il Villaggio Mediterraneo, accogliente casa dell’intera manifestazione, mentre dall’altra lo stadio Adriatico, dove venerdì sera si terrà l’inaugurazione dell’evento. Oggi si tiene il prologo del viaggio dell’acqua, che ai Giochi del Mediterraneo ha lo stesso significato della fiaccola per le Olimpiadi: l’ampolla d’acqua è passata di mano in mano, partendo da L’Aquila per arrivare a Pescara, attraversando tutte le zone colpite dal terremoto del 6 aprile scorso.
Gli atleti si cimenteranno nei prossimi giorni nelle discipline più svariate, da quelle classiche come l’atletica leggera, il calcio, il ciclismo, la ginnastica, il nuoto, la pallacanestro, la lotta, il sollevamento pesi, la pallamano, la pallanuoto, la pallavolo, lo scherma, il pugilato, l’equitazione, il tennis e il tennis tavolo fino alle meno consuete come il beach-volley, le bocce, il golf, il judo, il karate, il pattinaggio, il tiro, la vela, lo handisport e una esibizione di sci nautico.
L’Italia, che detiene il primato assoluto nel medagliere dei Giochi, punta a fare anche stavolta bella figura e schiera atleti del calibro di Margherita Granbassi, Valentina Vezzali e Matteo Tagliariol per la scherma, pugili come Roberto Cammarelle e Clemente Russo, il lottatore Andrea Minguzzi e la judoka Giulia Quintavalle, solo per citarne alcuni.