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GF Stockalper: spianata l’Alpe Segletta


Ha fatto paura a tanti, ma alla fine anche l’Alpe Segletta, con le durissime rampe, è stata spianata dagli arditi granfondisti, ma resta comunque una versa sfida. La pioggia alla partenza riduce gli iscritti e i partenti, ma poi il sole tiene compagnia per tutta la giornata. Organizzata veramente da manuale, ha riconfermato Santa Maria Maggiore la location ideale della manifestazione. De Matteis vince sul lungo, con la Leonetti tra le donne. Mediofondo tutta biellese con Napolitano e la Scardellato.
SANTA MARIA MAGGIORE (VB) – Una granfondo organizzata da manuale, quella che Renato Angioi e l’operoso staff della Domobike, hanno messo in piedi per questa 11a edizione della Granfondo Stockalper.

Innanti tutto il ritorno a Santa Maria Maggiore (VB), splendida località immersa nel verde del Parco Nazionale della Val Grande, che crea un ambiente di festa a tutto tondo.

Le strutture della Comunità Montana della Valle Vigezzo sono state totalmente messe a disposizione ai 1200 ciclisti iscritti.

Un sabato pomeriggio da gustare, quello che hanno trovato i ciclofondisti che si sono recati a ritirare il pettorale ed il relativo pacco gara. Dolci e prodotti locali, come gli stichett e la torta di pane e latte, sono stati offerti ai partecipanti, così come varie tartine, panini e pecorino a volontà. Bibite e vino annaffiano il tutto. Per non creare malumori, ai ciclisti che si sono presentati alla mattina di domenica, è stata offerta la colazione.

All’interno del pacco gara è stato inserito un comodo borsello personalizzato con il logo della manifestazione, una bottiglia di vino, una barretta della Enervit e un campioncino della BTS.

Dopo un sabato pomeriggio soleggiato, come una giornata primaverile richiede, la domenica mattina è stata di sconforto per molti ciclisti. La pioggia, le nuvole e la bassa temperatura hanno fatto desistere numerosi concorrenti dal prendere il via, tant’è che alla partenza si sono presentati in 930, sui 1200 iscritti. Peccato che i rinunciatari non abbiano confidato nella buona sorte, poichè già a Masera la pioggia stava lasciando il posto ad un bel sole, che ha poi accompagnato i ciclisti per tutta la giornata.

Alla partenza, con tanto di mantellina antipioggia, anche la pluricampionessa Nicole Cooke, che ha sfruttato dell’occasione per portare a casa un’ottimo allenamento in vista dei prossimi impegni agonistici importanti. Un premio speciale è stato a lei dedicato dalla Domobike, ringraziandola per la sua presenza.

Un percorso tutto rinnovato che scende verso sud, spingendosi fino al Lago Maggiore. Sempre ben apprezzato il primo giro di lancio che vede l’ascesa a Toceno, atta a sgranare il gruppo, fecendolo ritornare a Santa Maria Maggiore, allungato, in modo di affrontare la discesa verso Masera senza rischi. Questa accortezza è infatti di vitale importanza in casi come quello di questa edizione, dove la pioggia rende il tratto di strada ancora più impegnativo, evitando gli incidenti.

Un percorso sicuramente affascinante quello proposto quest’anno. Discesi da Santa Maria Maggiore, verso Masera, si percorre il fondo valle del Toce, per giungere al lago di Mergozzo e da qui a Fondotoce. Si inizia a salire verso il lato sud del Parco Nazionale della Val Grande. I due percorsi affrontano la salitella di Bieno, quindi la più impegnativa Ungiasca. Al termine della discesa che porta a Trombasco è posto il bivio dei percorsi. La mediofondo torna sui suoi passi e ritorna, per la stessa strada – a parte la deviazione su Mergozzo – a Domodossola, per affrontare la salita di Trontano, quindi la lunga salita della Valle dei Pittori, che riporta a Santa Maria Maggiore dove è posto l’arrivo dopo 130km e 1618m di dislivello.
La granfondo, va ad affrontare le dure rampe dell’Alpe Segletta che in 16km portano a Piancavallo, posto a 1234m slm. La lunga discesa verso Verbania è interrotta dalla breve salita di Pian del Sole. Giunti sul lago, ci si reinnesta sul percorso della mediofondo, per tornare quindi a Santa Maria Maggiore, dove i granfondisti concludono le loro fatiche dopo 165km e 2607m di dislivello.

La corsa si anima fin dalle prime battute, dove a Masera, il primo gruppo conta una cinquantina di persone. Non devono passare molti chilometri perchè esca la fuga. Al suo interno Riccardo Toia, Maurizio Frigo, Guido Grandi, Francesco Uberti e Andrea Mascheroni. I cinque acquisiscono subito un buon margine che arriva fino ai due minuti al bivio dei percorsi, dove Toia è l’unico a svoltare sul percorso lungo. Da qui parte la sua lunga cavalcata solitaria. Alle sue spalle si gettano all’inseguimento Michel Chocol, Miculà Dematteis e Roberto Giucolsi, mentre il vantaggio del fuggittivo resta sempre attorno al minuto e mezzo. Sullo strappo di Trontano, Giucolsi cede, mentre Chocol e Dematteis aumentano il passo e tentano il rientro su Toia. E’ solo il cuneese a riprenderlo e superarlo all’interno della galleria nuova, dove le pendenze si fanno importanti. Il primo a giungere all’arrivo è proprio Dematteis. A poco più di un minuto, a sorpresa, giunge un rinsavito Giucolsi a cogliere il secondo posto, mentre Toia sale sul terzo gradino del podio.

Intanto sul percorso corto, i quattro fuggitivi proseguono la loro azione, mentre alle loro spalle gli inseguitori formano un gruppetto di una decina di persone. Tra questi, Roberto Napolitano, Andrea Mascheroni e Davide Gallo. All’attacco della salita di Trontano, il biellese Napolitano, sferra il suo attacco lasciando il gruppo e recuperando sui fuggitivi. La sua posizione lo vede in testa alla corsa già all’inizio della salita di S.Maria Maggiore. Da qui la sua lunga cavalcata solitaria, lo porta alla vittoria finale. Alle sue spalle giungono i due fratelli Mascheroni, Michele e Andrea nell’ordine. Piazza d’onore per Davide Gallo.
Tra le donne, bella doppietta del Team Cinelli Glass’nGo, sul percorso lungo, con la vittoria dell’amenese Cristina Leonetti, che precede la compagna di squadra, la torinese Olga Cappiello. Terza piazza per Daniela Gaggini. Sul percorso corto la vittoria va alla biellese Cinzia Scardellato, che mette dietro di sè, Roberta Bussone e Raffaella Palombo.

Le dure fatiche sono state cancellate dalla rigenerante doccia e dal lauto pranzo offerto dagli organizzatori. Ai ciclisti veniva servito un piatto di pasta al ragù o al pomodoro, un piatto di affettati misti, un uovo sodo, pane – tra cui il famoso pane nero di Coimo -, una fetta di crostata, un’arancia, una bottiglia d’acqua, vino e, come premio a chi riportava il vassoio, un gelato.

La Stockalper si riconferma quindi una tra le granfondo meglio organizzate sotto tutti gli aspetti, sia di logistica, che di sicurezza, dove nulla è lasciato al caso e tutto è curato nei minimi dettagli.
Speriamo che la prossima edizione possa finalmente partire con il sole.

CLASSIFICHE

Granfondo: 165km
1     MICULA’ DEMATTEIS     VIGOR SPORT CLUB     04:52:10
2     ROBERTO GIUCOLSI     TEAM BOTTEON VINER     04:53:16
3     RICCARDO TOIA     TEAM CINELLI GLASS’NGO     04:54:10
4     MICHEL CHOCOL     IMMAGINE FREE BIKE     04:56:06
5     PAOLO CRAVANZOLA     CUSATI BIKE RACING TEAM     05:01:29
6     MARCO MORELLO     GS TEAM PERUFFO     05:03:06
7     LEONARDO VIGLIONE     GS MONDO BIKE     05:03:39
8     VALERY KURTYAK     ASD C.C.PIEMONTE     05:05:44
9     LUCA VANZIN     ASD CICLI BOGLIA TEAM COLNAGO     05:06:42
10     TOMMASO CIURLINO     TEAM OROBICA     05:06:42
      
    
    
1     CRISTINA LEONETTI     TEAM CINELLI GLASS’NGO     05:30:44
2     OLGA CAPPIELLO     TEAM CINELLI GLASS’NGO     05:35:08
3     DANIELA GAGGINI     MAKAKOTEAM     05:43:47
4     VALENTINA CANEPA     TEAM IDEA BICI     05:44:02
5     PAOLA DE PAOLI     CRAL REGIONE PIEMONTE     05:53:39
6     SABRINA DE MARCHI     ASD BICI & BIKE CAVAGLIO     05:56:27
7     ISABELLA MITROTTI     ASD CASSINIS CYCLING TEAM     06:01:52
8     ANNARITA PICCARI     AMICI DELL’UDACE     06:08:11
9     ESTER BORRETTA     VIGOR SPORT CLUB     06:14:59
10     PAOLA MONTALDO     ASD ALBA BIKE TEAM     06:23:43
      
    
    
Mediofondo: 130km
1     ROBERTO NAPOLITANO     TEAM CINELLI GLASS’NGO     03:31:52
2     MICHELE MASCHERONI     GS BASSOTOCE EDILBRU     03:33:21
3     ANDREA MASCHERONI     GS BASSOTOCE EDILBRU     03:35:19
4     DAVIDE GALLO     TEAM EDILCASE 05     03:36:07
5     FABRIZIO BRIGHI     FRECCE ROSSE ROWABIKE     03:36:48
6     FRANCESCO UBERTI     GS BASSOTOCE EDILBRU     03:37:12
7     GIOVANNI VILLANO     TEAM EDILCASE 05     03:37:21
8     MICHELE LUNGHI     ASD DOMOBIKE DLF DOMO     03:38:47
9     MAURIZIO CALABRIA     ASD POLISPORTIVA PETTENASCO     03:39:00
10     GUIDO GRANDI     
    03:39:42
      
    
    
1     CINZIA SCARDELLATO     ASD BIELLA BIKING     03:55:14
2     ROBERTA BUSSONE     CICLI DEDONATO ROAD RUNNERS     03:56:48
3     RAFFAELLA PALOMBO     TEAM CINELLI GLASS’NGO     03:58:21
4     SARAH ARIATTI     ASD BORTOLAMI BIKE ACTION     04:01:46
5     ANNA RITA FUSINI     ROWA TEAM     04:01:46
6     PAOLA SCAGLIONE     TEAM EDILCASE 05     04:13:21
7     SIMONA ETOSSI     GS HORROR TEAM MTB     04:16:24
8     ROBERTA PILOTTO     GS MICCOLI SPORT     04:16:52
9     SILVIA BIANCO     TEAM FANTOLINO     04:24:19
10     ENRICHETTA VISCONTE     ASD ISPERIA CICLI ROMEO     04:30:18

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.