François Cazzanelli è partito in spedizione per il Monte Vinson, la montagna più alta dell’Antartide
Sabato 5 gennaio 2019, François Cazzanelli, alpinista e guida alpina valdostana, è partito per una nuova spedizione con obiettivo la vetta del monte Vinson, nel continente Antartico, inserita tra le “Seven Summit”. Con un’altitudine di 4.897 metri, il Vinson è conosciuto per essere la cima più desolata della Terra. Questo picco, fu scalato la prima volta nel 1966 e fino ad oggi poche altre persone hanno ripetuto l’impresa.
Anche in questa occasione, come per l’Everest, Cazzanelli accompagnerà l’imprenditore Sergio Cirio, che ha già dato prova di un’ottima condizione fisica arrivando fino a quota ottomila metri dell’Everest (vetta che non ha potuto raggiungere solo ed esclusivamente per un problema legato alla mancanza di ossigeno artificiale, trasportato da uno sherpa non arrivato in tempo per affrontare l’ultimo tratto della scalata). “Le difficoltà principali di questa spedizione saranno dettate dalle condizioni climatiche “estreme”: le basse temperature (tra -10°C e -40ºC), il vento freddo (con sensazione termica che può arrivare a -50ºC), la neve e il ghiaccio” – come afferma Cazzanelli alla vigilia della partenza, mostrandosi comunque ottimista e fiducioso: “Come si sa, – conclude Cazzanelli,- ogni spedizione ha una storia a se e in ogni caso procederemo sempre all’insegna della massima sicurezza”.
Grazie ad un collegamento satellitare, la spedizione dell’alpinista Valdostano potrà essere seguita sulle pagine social di Instagram e Facebook con news, foto ed aggiornamenti.
Sito internet: www.francoiscazzanelli.com
Facebook: https://www.facebook.com/francoiscazzanelli
François Cazzanelli, classe ’90, è alpinista e Guida Alpina; cresciuto a Cervinia, nella Valtournenche, ai piedi del Cervino dove vive tuttora. Figlio d’arte: il cognome della famiglia del padre, Cazzanelli, e quello della famiglia della madre, Maquignaz, sono legati indissolubilmente da più di un secolo al mestiere di Guida Alpina e all’Alpinismo da ben cinque generazioni.
Fonte Top1 Communication Ufficio Stampa Comunicazione e Promozione