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Fausto Coppi: il 2 gennaio del 1960 moriva il Campionissimo, il primo luglio l’omaggio del Tour de France


64 anni fa’ moriva Fausto Coppi, il “Campionissimo” del ciclismo italiano e mondiale. All’età di 40 anni, a causa di un attacco di malaria non diagnosticato correttamente, se ne andava non solo un campione del ciclismo, ma un simbolo della rinascita italiana del dopoguerra, un ciclista che aveva vinto 5 Giri d’Italia, 2 Tour de France e il Campionato Mondiale, il primo a fare l’accoppiata Giro d’Italia e Tour de France nello stesso anno.

E quest’anno proprio dal Tour de France arriverà l’omaggio più atteso, quello della corsa più importante del mondo che per la prima volta partirà dall’Italia, rendendo omaggio proprio ai campioni più amati dai francesi che hanno vinto il Tour: Gino Bartali, Gastone Nencini, Ottavio Bottecchia, Marco Pantani e Fausto Coppi.
Il Tour de France attraverserà le terre di Coppi lunedì primo luglio nell’ambito della terza tappa, Piacenza-Torino, 229 km, la più lunga dell’edizione 2024. Il tracciato tocca Stradella, Voghera e poi piega verso sud per attraversare Tortona: ci sarà uno strappo di 1100 metri al 6,3% per assegnare il Gran premio della montagna Cote de Tortona-Fausto Coppi”.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.