EWS Finale: vittoria del local pietrese Matteo Carrubba nell’EWS100
Sabato sono andate in scena alla Bluegrass EWS Finale presente by Vittoria le gare amatori EWS 100 e EWS-80.
Nonostante il format più rilassato rispetto alla gara professionisti, si tratta comunque di competizioni di alto livello che hanno impegnato i concorrenti al massimo.
La EWS-100 si è corsa su un tracciato molto simile a quello dei PRO di circa 56 km con 2.025 m di dislivello, mentre la EWS-80 su circa la metà del percorso competo per un totale di 49 km con 1.625 m di dislivello.
Il più veloce di giornata nella EWS 100 è stato l’italiano e local di Pietra Ligure Matteo Carrubba, seguito da Guillem Casal valls e dal francese Thomas German.
Nella categoria Women in prima posizione chiude la tedesca Katharina Kruse, seconda la spagnola Ares Masip Ibanez e terza la svizzera Franca Rudolph. Quarta e quinta troviamo due italiane separate da una manciata di secondi tra loro e dal podio: Camilla Martinet e Francesca Bonanni.
Nella categoria Under 21 troviamo un podio tutto italiano con Elia Castelli primo, Giancarlo Gasperini secondo e Luca Boscheri terzo.
Per quanto riguarda la EWS 80 nella categoria Men il podio è tutto italiano. Chiude in prima posizione Roberto Bonomelli, seguito in seconda posizione da Alessio Masnata e terzo Antonio Giaquinto.
Nella Women prima è la svizzera Geraldine Meyrat, seconda la connazionale Lucy Jager mentre terza troviamo l’italiana Costanza Massini.
Ma non è tutto, nel primo pomeriggio sono scesi sul tracciato di gara anche i professionisti con la prima prova speciale di gara: la Pro Stage Final-Borgo.
Si tratta di una prova spettacolare e non solo per il contesto, circa 800 m di lunghezza con 125m di dislivello che da Castel Gavone scende veloce alla Fortezza San Giovanni e poi giù fino nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia: Finalborgo.
“Corta ma certamente impegnativa, è una speciale piena di insidie e forse contiene i tratti più tecnici dell’intera gara” dichiara il giornalista francese di Vélo Tout Terrain ed ex professionista di downhill Simon Andrè.
Sebbene si tratti solo della prima speciale e per giunta estremamente corta, può dare una idea delle sfide che si accenderanno domani lungo le 4 restanti speciali.
Nella categoria Men piazza il miglior tempo il belga Martin Maes, secondo l’australiano Jack Moir in eterna sfida quest’anno con l’americano Richard Rude Jr che chiude terzo.
L’italiano più veloce e in forma si conferma Mirco Vendemmia, che chiude in sedicesima posizione.
Nella categoria Women la più veloce è stata Isabeau Courdurier, seguita dalla connazionale Melanie Pugin, mentre terza è la canadese Miranda Miller.
Da segnalare nella Under 21 donne l’ottimo piazzamento della Valdostana Gaia Tormena che stampa il secondo tempo dietro all’inglese Polly Henderson.
Anche nella categoria Master 35+ troviamo un Italiano e amico del finalese: Martino Fruet, secondo dietro al francese Karim Amour.
Tutti i giochi sono aperti e la sfida è solo alle battute iniziali.
Fonte FinalEnduro