E’ morto l’alpinista svizzero Ueli Steck in spedizione all’Everest
E’ morto l’alpinista svizzero Ueli Steck che era impegnato nella spedizione per realizzare la traversata Everest-Lhotse. Ueli Steck, soprannominato “The Swiss Machine” per le sue incredibili prestazioni sulle difficoltà alpinistiche, era uno dei fuoriclasse dell’alpinismo moderno, e sapeva coniugare tecnica e velocità sulle Alpi come in Himalaya, come ha dimostrato sull’Annapurna nel 2014, o sulle Alpi con la salita in 62 giorni degli 84 quattromila delle Alpi del 2015.
Secondo fonti d’informazione Himalayane, Ueli Steck è morto sulla parete Nuptse nei pressi del Campo 1 dell’Everest. Steck si stava acclimatando per tentare la traversata Everest – Lhotse, uno dei sogni dell’alpinismo d’alta quota, ma pieno di difficoltà che solo un fuoriclasse dell’arrampicata poteva immaginare possibile. Se n’è andato uno dei più grandi alpinisti degli ultimi 20 anni.