Due alpinisti precipitati dalla parete sud della Marmolada

Tragedia sulle Dolomiti bellunesi: due alpinisti della provincia di Treviso sono precipitati martedì dalla parete sud della Marmolada mentre stavano scalando la via «Don Chisciotte». Si tratta di due dipendenti della ditta calzaturiera Scarpa di Asolo, in provincia di Treviso: Francesco Favilli, 44 anni, di Maser, brand manager, e Filippo Zanin, 36 anni, di San Zenone degli Ezzelini, specialista del settore marketing dell’azienda.

Martedì sera il Soccorso Alpino è stato allertato dai famigliari delle vittime. Le ricerche sono iniziate subito dopo il ritrovamento delle auto degli alpinisti, una parcheggiata a malga Ciapela, punto di partenza per la salita al rifugio Falier, e l’altra al passo Fedaia, dove avrebbero dovuto concludere la loro discesa dal ghiacciaio dopo aver completato la via.

All’alba del 4 settembre, è stato quindi necessario l’intervento dell’elicottero che ha sorvolato i ghiaioni alla base della parete, dove purtroppo ha rinvenuto i corpi degli sfortunati alpinisti. Dalle prime ricostruzioni, si ipotizza che i due alpinisti, partiti dal Rifugio Falier per iniziare la scalata, possano essere precipitati già sui primi tiri della via.