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Dopo sei anni la Granfonro Saint-Vincent (AO) cambia look

Dopo sei anni, la Granfondo Saint-Vincent cambia look e ridisegna il percorso. E’ una delle tappe del circuito della Coppa Piemonte, uno degli appuntamenti più amati dai ciclisti per i panorami mozzafiato che è capace di offrire. Il tracciato sarà ovviamente alpino, sempre con il Cervino ben in vista, ma lo si ammirerà dal versante più bello, dal Col San Pantaleone. Sarà un tracciato più snello, veloce e scorrevole nella prima parte, selettivo nella seconda. 
Mauro Benedetti, organizzatore della granfondo valdostana, ha dichiarato che si sentiva la nevessità di un cambiamento. Il vecchio tracciato è sempre molto valido, ma si è compresa la volontà dei cicloamatori di scoprire nuovi angoli della Valle d’Aosta in bicicletta.
Queste le caratteristiche della prova: il primo tratto è molto lineare e sulla statale 26. A Quart si entra nella strada regionale attraversando l’abitato di Saint-Christophe (paese limitrofo al capoluogo regionale) per poi passare dall’altra parte della valle centrale e attraversare Saint-Marcel prima, e Fénis poi, dove i ciclisti passeranno davanti al MAV (museo dell’artigianato valdostano) e al Castello di Fénis, fortezza del Medioevo. Un po’ di cultura mescolata allo sport. Il percorso è diventato più movimentato con continui mangia e bevi.
A Chambave inizia la salita vera, la lunga ascesa del Colle San Pantaleone, 17 chilometri con pendenza media del 7,5% e punte del 12. Dal Colle discesa su Chatillon  trovando la bella novità del “Giro di Pontey” e salita finale di 2 chilometri e mezzo con una pendenza media del 6% che riporta in centro a Saint-Vincent dove è posto l’arrivo dopo 85 chilometri e 1522 metri di dislivello.
I granfondisti girano per la strada statale, la SS 26 e pedalano ancora in discesa sino a Montjovet dove inizia la seconda salita di giornata, il Col d’Arlaz. E’ un’altra salita utilizzata più volte dai dilettanti del Giro della Valle d’Aosta. Corta (5 chilometri), dura (pendenza media dell’8% con punte al 12%) e farà selezione. Discesa su Challand e terza e lunga salita sino al Col di Joux (10 chilometri con pendenza media del 5%). Da lì sarà solo discesa sino a Saint-Vincent. Arrivo dopo 132,7 chilometri e 2886 metri di dislivello.

Tutti i dettagli e le informazioni sono disponibili sul sito della manifestazione all’indirizzo http://www.gfsaintvincent.it/.

Marco Ceste