Doping: Deferita Annabella Stropparo e altri amatori di spicco nella scena italiana
Articolo uscito sul sito del CONI in relazione alle richieste di squalifica fatte dalla Procura per alcuni atleti di mountain bike italiani tra cui spicca il nome di Annabella Stropparo, attualmente non impegnata per la maternità. Per la Stropparo
L’Ufficio di Procura Antidoping del CONI, al termine delle indagini effettuate nell’ambito del procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Trento, ha disposto i seguenti deferimenti.
Deferimento del ciclista amatoriale Piero Pellegrini (tesserato per la FCI-Società Ideal Bikes Internationale) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.2 e 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Antonio Brozzu (tesserato per la FCI-Società A.B. Procycling ASD) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento del ciclista amatoriale Andrea Marconi (tesserato per la FCI-Società ASD Cycling Team) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di due anni di squalifica.
Deferimento dell’atleta Gaetano Civiello (tesserato per la FIDAL-Società Tommy Sport) al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.6. del Codice WADA, con richiesta di squalifica a vita per la seconda violazione.
Deferimento della Sig.ra Annabella Stropparo al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per la violazione dell’art. 2.6. del Codice WADA con richiesta – in quanto soggetto attualmente non tesserata per FSN o DSA – di inibizione per tre anni a rivestire cariche o incarichi in seno al CONI, alle FSN o DSA, a frequentare in Italia gli impianti sportivi, gli spazi destinati agli atleti ed al personale addetto ovvero a prendere parte alle manifestazioni od eventi sportivi che si tengono sul territorio nazionale o sono organizzati dai predetti enti sportivi, ai sensi dell’art. 10.6.3. del Codice WADA per la seconda violazione.
Al termine delle indagini effettuate nell’ambito della stessa inchiesta penale, l’Ufficio di Procura ha altresì richiesto al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI l’archiviazione dei procedimenti disciplinari a carico degli atleti Dario Acquaroli, Moreno Trabucchi, Jader Zoli, Oscar Lazzaroni,. Paolo Tomaselli e Igor Mauro Baretto.