Domenica 24 aprile si pedala sulle strade di Novi Ligure con la granfondo DolciTerre
La DolciTerre di Novi si rifà il look e per la 15a edizione della granfondo, che porta i ciclisti a pedalare sulle strade che furono sudore e fatica per Fausto Coppi e Costante Girardengo, allunga i tracciato di una quindicina di chilometri. Sia il corto che il lungo. «Abbiamo previsto cinque nuovi strappi lunghi non più di un chilometro e mezzo – ha spiegato Cesare Bonadeo, in cabina di regia della granfondo insieme a Gianni Noli – con una pendenza che non supera mai il 10%. Strappi si ma non spaccagambe».
Le salite saranno quelle di Cadepiaggio, Ponassi, Santuario della Madonna della Guardia di Gavi, Cadegualchi e Strada delle Pinetine. Il tracciato corto misurerà così 95 chilometri con 1275 metri di dislivello positivo; il lungo presenterà 135 chilometri di sviluppo con 1970 metri di dislivello. «Saranno due percorsi un po’ più impegnativi dei precedenti – ha detto Bonadeo -, meno da passisti e che strizzano l’occhio a chi dà del tu alle salite».
Il pacco gara sarà “dolce”. I granfondisti troveranno prodotti dolciari: due tavolette di cioccolato Novi, due confezioni Elah per budino e panna cotta, un pacco di caramelle Elah, uno Dufour e due confezioni di biscotti Biscottificio del Sassello.
La logistica della DolciTerre troverà spazio nei locali del Polo Fieristico e del Museo dei Campionissimi di Novi Ligure. I pacchi gara saranno distribuiti già nella giornata di sabato 23 aprile. La 15a DolciTerre di Novi partirà alle 10 dalla zona antistante il Museo dei Campionissimi.
Informazioni Coppa Piemonte: www.circuitocoppapiemonte.it
Fonte acmediapress