Daniel Martin vince il Giro di Lombardia
199 corridori in rappresentanza di 25 squadre, 260 chilometri con partenza da Como a arrivo a Bergamo: questa l’edizione numero 108 del Giro di Lombardia.
Un tracciato molto lungo e piuttosto impegnativo, con alcune ascese con punte al 14% di pendenza. In particolare, l’ultima che porta a Bergamo Alta, che in più occasioni è stata decisiva per decretare il vincitore di questa classica.
Al via alcuni fra i più in forma del momento: il campione del mondo Kwiatkowski e poi Rodriguez, Valverde, Contador, Urán, Gilbert, Daniel Martin e Fabio Aru.
Alcuni fra i favoriti, però escono di scena per infortuni e sfortuna: a 12 chilometri dal traguardo è Kwiatkowski a doversi fermare per crampi, mentre a un chilometro dall’arrivo una caduta che coinvolge più atleti vede coinvolto anche Contador.
Un gruppetto di una decina di corridori si invola verso la linea del traguardo per giocari il successo in volata, quando ai 600 metri sbuca dalle retrovie Daniel Martin che con uno scatto bruciante, coglie tutti di sorpresa e va a vincere con una manciat di secondi sugli avversari.
Alle spalle dell’irlandese della Garmin si piazza lo spagnolo della Movistar Valverde e terzo è il portoghese della Lampre Merida Alberto Rui Costa. Decima piazza per Aru.