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Circuito Superenduro Powered by SRAM: Davide Sottocornola vince a Madesimo (SO)

Non poteva esserci un esordio migliore per Madesimo del Superenduro Powered by SRAM. La località della Valchiavenna che ha voluto puntare sul turismo in mountain bike, ha scelto il circuito gravity più seguito d’Europa per promuovere il Madebike park e la quarta tappa pro del 2012 le ha permesso di entrare a pieno titolo tra le grandi destinazioni internazionali. Sole e panorami mozzafiato hanno accompagnato la gara che ha visto nuovamente trionfare Davide Sottocornola, leader in classifica generale e sempre più vicino al titolo con due gare ancora da disputare.  In seconda posizione si piazza Alex Lupato con un distacco di soli 5.8sec, davanti a Manuel Ducci, terzo a 17.8. Una gara impegnativa, che ha messo a dura prova la preparazione fisica dei piloti per le diverse condizioni del tracciato con tratti tecnici su rocce e radici, all’interno del bosco, e lunghi tratti pedalati, in grado di sfiancare anche il più allenato, come il prato paludoso della parte alta della PS1-3. I rider italiani hanno dimostrato ancora una volta il loro strepitoso momento di forma, nonostante una forte presenza straniera, con addirittura il 25% dei partenti ed il primo ritiro di Andrea Bruno. Una foratura sulla prima ps ha fatto perdere più di un minuto al rider Transition-Ready2Ride, che ha poi deciso di abbandonare dopo la PS2. Un periodo sfortunato per il campione in carica, che però è pronto al riscatto nel prossimo E-MTN di Sauze d’Oulx, gara in cui rappresenterà l’Italia insieme a Sottocornola e Lupato. “Forse non ero concentrato a sufficienza, sono molto arrabbiato e questo sarà il mio primo ritiro” – ha dichiarato Andrea Bruno al CO, che ha poi aggiunto: “Ora cercherò motivazioni ed energia per la gara di Sauze d’Oulx”.  La posizione geografica strategica di Madesimo ha richiamato molti stranieri, con atleti di alto livello arrivati da Inghilterra, Germania, Svizzera, Slovenia ed addirittura Lituania! Nell’internazionalità del Superenduro si stanno ritagliando uno spazio sempre più importante i britannici, oggi rappresentati alla grande dal rider di Coppa del Mondo Mark Scott, dai fratelli Pantling e da Sam Flanagan e pronti a mettere in discussione la leadership francese a Sauze d’Oulx. Notevole anche la crescita dei biker tedeschi, con l’ex nazionale di crosscountry e sorpresa di giornata Markus Reiser che ha terminato quinto assoluto nonostante la perdita della catena sull’ultima prova speciale! La gara è stata appassionante, come tutte le tappe PRO disputate fino ad oggi e giocata sul filo dei secondi fino all’ultima prova speciale. Dopo la vittoria a pari merito nel prologo sprint del sabato divisa da Alex Lupato e Tobias Pantling, la giornata di gara si è aperta con la vittoria di Alex Lupato sulla PS1, davanti a Ducci e Sottocornola, caduto nella parte iniziale senza conseguenze. Sottocornola replica subito nella PS2, più discesistica, davanti all’inglese Mark Scott ed a Manuel Ducci. Al controllo orario di metà gara, con ancora due speciali da disputare, Sottocornola comanda con soli 3”6 su Lupato, con Ducci terzo a 9”7.  Il secondo giro, identico al primo, prevede il passaggio sui percorsi “Balloon” e “Valle delle streghe” del Madebike park. Lupato parte di nuovo fortissimo e vince con 5”7 di vantaggio su Ducci e 6”8 su Sam Flanagan. Sottocornola è quarto e nella provvisoria insegue Lupato, ad una sola prova dal termine. Sulla quarta ed ultima speciale però Sottocornola fa il capolavoro, nonostante la vittoria parziale del discesista inglese Mark Scott. Il campione italiano in carica del Team Cicobikes Endura su Ibis è dietro per un solo secondo, ma ne rifila 9”4 a Lupato (Lapierre-FRM), sufficienti per salire sul podio più alto per la seconda volta dopo la gara di apertura del Golfo Dianese. Mark Scott (Orange) chiude in quarta posizione, davanti al tedesco Markus Reiser (Specialized) ed a Vittorio Gambirasio (GT-Team 360°). Sam Flanagan (Yeti-Escapebikes) chiude in settima posizione, seguito dall’altro rider Lapierre-FRM Andrea Pirazzoli e da Tobias Pantling (Specialized). Francesco Fregona (Lapierre-Sportbike) chiude la top ten, oggi davvero internazionale con sei piloti italiani, tre inglesi ed un tedesco.  Tra le donne domina la svizzera Anita Gehrig (Specialized-Twin Racing), con più di un minuto di vantaggio su Maria Federica Zanoto (Trek-Scavezzon) e Marianna Uttini (Ibis-Cicobikes Endura). Con due vittorie, un secondo e un terzo posto Sottocornola mette le mani sul campionato, portandosi a quota 2120 punti e rafforzando la leadership grazie anche al ritiro di Bruno. Lupato sale in seconda posizione a 1580, con Bruno terzo e fermo a 1240.
“Oggi c’è stata grande battaglia con Alex sul filo dei secondi, lui era molto veloce sulla ps più fisica, io su quella più tecnica, sono davvero contento per questa vittoria. Saremo molto competitivi all’E-MTN, il livello degli italiani è cresciuto molto” – ha dichiarato Davide Sottocornola, purtroppo assente alla premiazione per accompagnare Chiara Pastore in ospedale per accertare le conseguenze di una caduta con una forte botta ad una gamba. “Ho provato a giocare il tutto per tutto sullì’ultima prova, ma sono caduto due volte e non sono riuscito a prendere Davide. I tratti sul prato con l’acqua hanno fatto la differenza”. Alex Lupato deve nuovamente rinviare l’appuntamento con la prima vittoria in una PRO, ma se la condizione è quella vista oggi è solo questione di tempo.Una giornata indimenticabile quella di Madesimo, grazie anche al supporto del comune, del consorzio turistico locale e della SkiArea Valchiavenna. Notevole anche lo sforzo dello staff Superenduro, impegnato come organizzatore locale. Seicento paletti di legno, con circa dieci chilometri di fettuccia per delimitare il percorso sono solo una parte del lavoro iniziato il lunedì precedente la gara. La località lombarda ha accolto calorosamente il popolo del Superenduro, che ora si prepara all’appuntamento più atteso della stagione, l’Enduro Mtb Trophy of Nations. A Sauze d’Oulx andrà in scena il primo round dell’Enduro delle nazioni il 28 e 29 luglio. I top rider si stanno preparando al meglio per portare in alto i colori delle proprie nazionali!

Marco Ceste