Si sono chiusi gli Eporedia Active Days 2014
Quella che si è conclusa oggi, è stata un’edizione decisamente speciale degli Eporedia Active Days. Infatti, sono state diverse le novità che hanno caratterizzato gli EAD 2014 e, soprattutto, una volta di più il comitato organizzatore ha mostrato compattezza, competenza e prontezza. Chi ha assistito alla tre giorni di sport ha potuto ammirare gare competitive di buon livello ed esibizioni altamente spettacolari. Così, gli EAD vanno archivio con un bilancio più che positivo.
La giornata di oggi si è aperta con la gara di trail running, la Active Run, che si è disputata su un percorso di 18 chilometri. Nella prova maschile hanno vinto a pari merito Enzo Mersi e Marco Betassa, davanti a Igor Ricci. Fra le donne, Silvia Borgesio ha tagliato per prima il traguardo, davanti a Debora Botta e Anna Mosca. Nonostante la pioggia, oltre cento i runner che hanno preso parte alla corsa. A fine gara, tutti hanno espresso il loro apprezzamento per il tracciato e per l’organizzazione.
Anche oggi, grandi protagonisti i bambini, che si sono divertiti a pedalare sulle due ruote grasse sul percorso della Junior Bike.
Infine, si è svolta la seconda parte del Memorial Tito Traversa di Boulder, con le gare dedicate ai giovanissimi.
Claudio Roviera, presidente del comitato organizzatore, esprime tutta la sua soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti: «Come già accaduto in passato, abbiamo dovuto affrontare alcune difficoltà legate al meteo avverso, ma le situazioni sono state risolte in maniera immediata ed efficiente. È stato ovviamente un peccato dover annullare le gare di kayak, ma la scelta è stata doverosa e dovuta alla salvaguardia dell’incolumità degli atleti. Questa edizione degli EAD ha ottenuto un grande successo grazie al lavoro del comitato organizzatore, dei volontari e delle realtà che hanno collaborato con noi, i quali hanno remato tutti nella stessa direzione. Ognuno ha mostrato disponibilità e ha messo in campo le proprie competenze. Siamo davvero molto felici per il riscontro avuto dalla prima edizione del Memorial Tito Traversa. Tito era molto conosciuto e ben voluto ed eravamo certi che la gara avrebbe avuto un bel seguito. Per la prima volta, sono state disputate le gare anche in indoor e questo è stato possibile grazie alla splendida collaborazione di K3, la società che gestisce la palestra di arrampicata di Ivrea. Una bella novità è stata anche l’esibizione BMX di Alessandro Barbero, atleta piemontese fra i più forti al mondo nella sua disciplina, che ha portato in piazza di Città uno spettacolo a cui gli eporediesi non avevano mai assistito. Ringrazio di cuore tutti quelli che hanno reso possibile che anche quest’anno gli EAD fossero un successo e tutti coloro i quali hanno assistito a questa bellissima tre giorni di sport outdoor».