Chiusa la 1^ edizione delle 7 Rocche Toscane
Archiviata la prima edizione della 7 Rocche Toscane
Superato l’esame di ammissione della granfondo nel calendario nazionale. Come tutti gli esordienti, qualche problema lo si è avuto, ma il CO sta già lavorando per sistemarli nella prossima edizione. Spettacolare la zona logistica, spettacolare il percorso. Ottima la sicurezza. L’Albo d’Oro inizia a scrivere i suoi nomi: Rosati e Nisi nella granfondo, Raffaelli e Macchi nella mediofondo.
MASSA MARITTIMA (GR) – Si è svolta domenica 30 maggio la prima edizione della Granfondo 7 Rocche Toscane, penultima prova del XII Giro del Granducato di Toscana.
Una granfondo con tutte le carte in regola per diventare un grande evento maremmano, capace di proporre una logistica all’interno di una struttura sempicemente incantevole, una zona di partenza e arrivo, la piazza di Massa Marittima, da sogno ed un percorso sviluppato in una zona, le Colline Metallifere, che lascia il ciclista veramente a bocca aperta.
Come ogni prima edizione, qualche problema organizzativo è sorto, ma lo zelante Pierluigi Nicolini e tutto lo staff della EventSport, sono già al lavoro per fare in modo che non si riverifichi nella prossima edizione.
Ma diamo un’occhiata in particolare a come è stata questa edizione che possiamo definire una prova d’ammissione.
L’idea di costruire un tracciato che permettesse di transitare nelle vicinanze di 7 tra i più spettacolari e maestosi castelli e borgate medievali della Maremma, è venuta agli amici della EventSport, che, già esperti di iniziative a carattere cicloturistico, nonché ben noti organizzatori in ambito Mtb, hanno pensato di cimentarsi nella creazione di un avvenimento, per loro, totalmente nuovo: una gran fondo ciclistica su strada.
La zona.
Provate un momento a chiudere gli occhi e a immaginare di pedalare in totale libertà su di una strada liscia e ben tenuta, caratterizzata dalla quasi totale assenza di traffico automobilistico. Intorno a voi il silenzio di una campagna rigogliosa e splendidi paesaggi da ammirare in un contesto ambientale integro e non particolarmente urbanizzato. Di tanto in tanto, magnifici borghi medievali, ricchi di storia e cultura millenaria, appaiono distesi ai lati delle verdissime colline, spesso sovrastati, sulla sommità delle stesse, da imponenti manieri. Intorno a voi il silenzio, rotto solo dal fruscio benigno delle ruote sull’asfalto. La strada si dipana in un ininterrotto susseguirsi di saliscendi, di rado caratterizzati da pendenze a doppia cifra. Si può sempre scegliere come affrontare il pendio, con il piglio dell’agonista o con la flemma del turista. Siamo in Maremma! E precisamente in alta Maremma, dove è posta l’incantevole località di Massa Marittima, che ha ospitato partenza e arrivo di questa “new entry” del panorama granfondistico nazionale.
La logistica
La scelta della zona logistica non è stata certo fatta a caso, ma tenendo conto di quello che sarebbe stato lo spirito trainante della manifestazione stessa. Sì una gara, ma soprattutto un’occasione per potersi godere una mini vacanza in una delle regioni più belle d’Italia. A tal fine sono stati approntati una serie di pacchetti “soggiorno + iscrizione” a prezzi super-competitivi di sicuro interesse per tutte le tasche.
La scelta è quindi caduta sulla splendida struttura del Venta Club Borgo Pian dei Mucini, un grande e stupendo villaggio turistico a livello 4 stelle, dotato di notevole e variegata capacità ricettiva, nonché di tutte le necessarie caratteristiche per poter accogliere il ritrovo di una gran fondo, in modo comodo e funzionale.
Gli ampi ed accoglienti locali della struttura hanno egregiamente assolto al compito di ospitare tutte le operazioni preliminari, come il ritiro pacchi, le nuove iscrizioni e la consegna chip, che, ricordiamolo, anche in questa occasione prevedeva si lasciasse a cauzione la tessera cicloamatoriale. Così come ha trovato posto un interessante stand di prodotti tipici.
Il pacco gara era costituito da una simpatica e colorata borsa mare in iuta con manico in legno o, a scelta, una pratica borsa sportiva, all’interno delle quali sono stati inseriti un paio di ciabatte da mare, una bottiglia di Gatorade o di Pepsi o di SevenUp, una confezione di Paccheri e una bottiglia di Chianti.
Com’è andata.
In questa prima edizione non sono stati previsti degli eventi collaterali della vigilia, anche se il contesto e il bel tempo, che ha caratterizzato l’intero weekend, ispiravano davvero a godersi qualche ora di relax, magari azzardando pure un tuffo in piscina.
Tutto sommato buona, in considerazione della prima edizione, l’affluenza di ciclofondisti, che ha visto quasi 800 iscritti, 577 partenti e 546 finisher effettivi, considerando anche una rinomata concomitanza nella stessa regione.
Partita comunque puntualissima alle ore 9.00 al cospetto del bellissimo duomo di Massa Marittima, la manifestazione è stata nel complesso ben gestita lungo tutto il tracciato. Perfetto il presidio di tutti gli incroci e sempre protetto adeguatamente anche il transito per i vari centri abitati. Ottimo e professionale l’operato del servizio di scorta tecnica così come la segnaletica, sempre chiara e ben posizionata.
Il Pasta Party
Il dopo-gara è stato caratterizzato da un pantagruelico pasta-party, sempre servito nelle strutture del Borgo Pian dei Mucini.
Due le sezioni nelle quali ci si poteva servire. La prima, più ricca, riservata a coloro che avevano scelto il pacchetto turistico, con antipasti a buffet, maccheroni al sugo, carni assortite alla griglia con contorno di verdure, mentre la seconda sezione, riservata ai soli iscritti alla granfondo, ha servito pasta al sugo, affettati e pane. Acqua e vino ai tavoli. Il tutto servito a ciclisti ed accompagnatori senza esibizione di alcun buono pasto.
Essendo alla prima edizione, quindi senza un riscontro di afflussi e tempistiche basate su uno storico, la prestante cucina ha avuto qualche problema di tempi, ma che dalla prossima edizione sarà egregiamente evitato.
La gara
Affrontato fin dalle prime battute a ritmi impossibili, il nervoso tracciato di gara provoca l’immediato allungamento del gruppone, frazionandolo, già all’attacco della prima asperità, in diversi plotoncini. Molti e ripetuti i tentativi di fuga, sempre però rintuzzati dal gruppo di testa, che fino al bivio fra i percorsi medio e lungo, conta una trentina di elementi. Nel lungo l’azione più importante la porta avanti certamente il bolognese Michele Rezzani, in forza al Team Giordana Cipollini Tuttosport, che, partito sulla salita di Montemassi, viene ripreso solo sull’erta finale che porta al traguardo di Massa Marittima, denominata, a ragione, “schiantapetto”. A raggiungerlo è un gruppo di sette unità, sbriciolato nell’ultimo chilometro dal potente allungo di un fortissimo “evergreen” della zona, Roberto Rosati del VeloClub S. Vincenzo, che riesce a guadagnare quel tanto che basta per tagliare il traguardo in solitudine a braccia alzate. Dietro di lui è volata a tre, con il toscano del Team Cinelli Glassn’go Cristiano Bianchi che riesce a mettere la ruota davanti a Simone Tronconi, alfiere del Focus Factory racing cycling Team Mtb. Quarta piazza per il ciclista maremmano più famoso, Massimiliano Lelli.
E’ sempre la selettiva ascesa finale ad evitare arrivi di gruppo anche nel tracciato di mediofondo, dove è Marcello Raffaelli (Zero6 cycling Team) che riesce a precedere di circa 10 Alessio Marzi della Ciclosovigliana. Buon terzo un altro “inossidabile” ultra-quarantacinquenne già trionfatore a San Gimignano, l’ex prof. Stefano Colagè. In ambito femminile nel lungo prime tre posizioni assolutamente assestate, con l’assoluto predominio di Maria Cristina Nisi (Bhoss King bike) che infligge 10’ a Cristina Balestri del Veloclub S.Vincenzo. Stesso distacco a favore di quest’ultima nei confronti di Irene Gemignani del Team Cral Continental. Solo l’ultimo chilometro di gara a definire invece il podio del medio dove per nemmeno 30 a vincere è la portacolori del Gs Rea Ambiente Claudia Macchi. Secondo gradino per Erica Diara anche lei appartenente al Team Cral Continental che riesce a vincere per soli 10 la resistenza di una indomita Claudia Bertoncini (Team Maggi)
Le premiazioni
Qualche disguido si è purtroppo verificato con i gestori del cronometraggio, con i quali ci sono state delle incomprensioni sul posizionamento dei controlli intermedi, il che ha causato dei problemi nella stesura delle classifiche.
Alla fine, comunque, ai primi tre assoluti, maschi e femmine, di entrambe i percorsi e ai primi tre di ogni categoria, su entrambe i percorsi, è stato consegnato un set di due bottiglie di vino di alto pregio: una bottiglia di Brunello di Montalcino e una bottiglia di vino bianco Costa degli Olmi.
Conclusione
Una prova di ammissione comunque superata per gli organizzatori della EventSport, alla loro prima esperienza in ambito granfondistico, che hanno così gettato le basi per quella che, il prossimo anno, sarà la prima vera edizione. Pierluigi Nicolini e Giancarlo Dell’Orco ringraziano i partecipanti, invitandoli a partecipare alla prossima edizione per verificare l’aumento di livello della manifestazione.
CLASSIFICHE
Granfondo: 145km
1 ROBERTO ROSATI M4 1/47 VELO CLUB SAN VINCENZO 04:02:19.71
2 CRISTIANO BIANCHI M1 1/13 TEAM CINELLI GLASS’NGO 04:02:34.48
3 SIMONE TRONCONI M2 1/27 FOCUS FACTORY RACING 04:02:34.70
4 MASSIMILIANO LELLI M3 1/47 ASD MAX LELLI 04:02:35.52
5 SIMONE COLOMBINI M2 2/27 GS ONTRAINO 04:02:53.60
6 FABIO MAGNOZZI M3 2/47 UISP PISA 04:03:17.20
7 MARCO MORRONE ES 1/8 GC AVIS PRATOVECCHIO 04:03:20.94
8 MICHELE REZZANI MG 1/2 GIORDANA CIPOLLINI TUTTOSPORT 04:04:08.74
9 ROBERTO FRANCINI M3 3/47 TEAM PISSEI MONTEVETTOLINI 04:09:52.51
10 DIEGO DINI M2 3/27 DONKEY BIKE CLUB SINALUNGA 04:09:54.72
1 MARIA CRISTINA NISI D1 1/5 GS BHOSS KING BIKE 04:18:44.85
2 CRISTINA BALESTRI D1 2/5 VELO CLUB SAN VINCENZO 04:33:30.10
3 IRENE GEMIGNANI D1 3/5 TEAM CRAL CONTINENTAL 04:43:43.70
4 GIANNA CLAUDIA GIANNELLI D2 1/3 TEAM LE LAME FIRENZE 04:43:50.54
5 ORIANA GORETTI D1 4/5 SS GROSSETO 05:04:42.75
6 ROSANNA BOTTONI D2 2/3 ASD VALDERA LEONARDI TEAM 05:18:38.81
7 ROBERTA VISOTTI D1 5/5 GC AVIS PRATOVECCHIO 05:44:48.62
8 FIORELLA TRAMONTANA D2 3/3 TEAM FINK ASD 06:31:25.40
Mediofondo: 111km
1 MARCELLO RAFFAELLI M4 1/63 ASD ZEROSEI CYCLING TEAM 03:05:11.29
2 ALESSIO MARZI M3 1/76 GS CICLO SOVIGLIANA 03:05:21.44
3 STEFANO COLAGE’ M4 2/63 TEAM GALLUZZI ACQUA E SAPONE 03:06:38.28
4 MASSIMO FATTICCIONI M3 2/76 GS REA AMBIENTE ASD 03:06:47.41
5 MICHELE PANTANI M2 1/48 VELO CLUB SAN VINCENZO 03:06:49.65
6 ADRIANO NOCCIOLINI M2 2/48 GAS MARATHON 03:06:54.74
7 GIULIO CAPPELLI M3 3/76 GC TONDI SPORT 03:06:58.26
8 RODOLFO LICCIONE M2 3/48 CICLOSOVIGLIANA 03:07:04.01
9 FRANCESCO CECCHI ES 1/11 ASD GS PEDALE LIMITESE 03:07:08.10
10 GUIDO GHISELLI M1 1/22 AUSER VC LUCCA 03:07:09.01
1 CLAUDIA MACCHI D1 1/7 GS REA AMBIENTE ASD 03:35:05.43
2 ERICA DIARA D1 2/7 TEAM CRAL CONTINENTAL 03:35:34.32
3 CLAUDIA BERTONCINI D2 1/6 CICLI MAGGI TEAM FRW 03:35:44.92
4 ILARIA FISCHI D1 3/7 MANILA BIKE 03:36:40.64
5 MANUELA BANDACCHERI D2 2/6 GAS MARATHON 03:39:13.54
6 MAURA SANTARELLI D1 4/7 TURBIKE ROMA 03:42:22.05
7 KARIN ANDREA SCHUPBACH D1 5/7 MAREMMA CUP ASD 03:48:20.59
8 CLAUDIA TOSI D2 3/6 TEAM BIKE PERIN 03:50:04.04
9 GLORIA RAGAGLI D2 4/6 TEAM MAGGI OFF ROAD 04:04:43.75
10 DANIELA CAVALIERE D1 6/7 TURBIKE ROMA 04:05:54.32
Il prossimo appuntamento con il Giro del Granducato di Toscana è fissato per domenica 6 giugno, a Grosseto, per la GF Città di Grosseto, prova di chiusura del circuito.