Cavalli e Leonetti si aggiudicano la Granfondo Prologo (PV)

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E’ stata una prima edizione di pieno successo quella della Granfondo Prologo Giovanni Lombardi che ha visto il via domenica 19 giugno alle 9.00 da viale Martiri della Libertà.

Una logistica di tutto rispetto situata all’interno del capiente PalaOltrepo, il nuovissimo palazzetto dello sport della cittadina pavese. Qui hanno trovato posto i servizi pre e post gara, quali il ritiro dei pettorali e relativo pacco gara, le iscrizioni e le premiazioni finali, sia assolute che di categoria.

Un ricco pacco gara consegnato ai 1400 ciclisti iscritti, formato da una tipica scatola di bottiglie di vino, pregiamente griffata con il logo della manifestazione. All’interno della scatola hanno trovato posto due bottiglie di vino, prodotto principe dell’Oltrepo Pavese, un sacchetto da un chilo di riso Carnaroli, un set di nastri manubrio Prologo e una barretta energetica della SiS.

Molto apprezzata la Cena del Ciclista del sabato sera, disposta nell’area verde antistante il palazzetto, che ha ospitato una cinquantina di persone offrendo loro un antipasto di salame di Varzi, un risotto, una braciola ai ferri, acqua, vino e caffè. Un bellissimo momento di aggregazione, in cui si sono ritrovati gran parte dei numerosi camperisti presenti alla manifestazione.

Un parterre d’eccellenza quello che si è visto nelle griglie di partenza. Giovanni Lombardi, testimonial della manifestazione, ha chiamato a sé i suoi amici, tant’è che ciclisti e accompagnatori hanno fatto gara per farsi fotografare con Gianni Bugno, Marco Villa, Ben Spies e Brent Copeland e ovviamente lo stesso Lombardi.

La corsa è partita in perfetto orario alle 9.00 e ha portato i 1200 partenti ad affrontare i due percorsi previsti dal programma: la granfondo da 165km e 2650m di dislivello e la mediofondo da 105km e 1500m di dislivello. Diretti verso Rivanazzano i ciclisti si sono addentrati nella Valle Staffora e, a un km da Ponte Nizza, 800 ciclisti hanno optato per la mediofondo, mentre la rimanenza hanno preferito la granfondo.

E’ poderoso il passo inflitto dal Team Maggi Saint-Gobain FRW già sulla prima salita che da Varzi porta al Passo Penice, tanto da sfoltire il gruppo e ridurre in battistrada ad una dozzina di elementi. Il gruppo di testa procede pressoché unito senza sussulti fino alla dura salita di Giarolo. Il ritmo si fa elevato, ma è la successiva discesa che lancia il tentativo di fuga Piergiorgio Camussa, Paolo Castelnovo, Gianluca Cavalli, Federico Incardona e Luca Cingima. Le dure rampe di San Martino favoriscono però il rientro di Matteo Cappè, Andrea Beconcini e Valentino Carriero. Nella successiva discesa la gara prende la sua connotazione. Lancia l’attacco il milanese Incardona, portacolori del Team X-Bionic al quale si incolla alla ruota il novarese Gianluca Cavalli, alfiere del Team Maggi. I due prendono subito un discreto vantaggio grazie alla copertura dei compagni di Cavalli rimasti nel gruppo inseguitori. L’ultimo strappo di Casasco misura solo 2,5km, ma sono sufficienti al novarese per evadere solitario e guadagnare quel minuto allo scollinamento che gli permette di arrivare a Voghera a braccia alzate. Dietro di lui ad inseguirlo è sempre Incardona che non demorde, sebbene il gruppo stia recuperando su di lui, ma riuscendo comunque a passare solitario il traguardo e assicurarsi il secondo gradino del podio. Una lunga volata al fulmicotone tra il piemontese Piergiorgio Camussa e il romagnolo Valentino Carriero, decreta proprio questi a medaglia di bronzo.

E’ volata a due sul percorso della mediofondo con la vittoria dell’alessandrino Andrea Natali che prevale su Daniele Volpe. Volata per il terzo posto tra il biellese Michel Chocol e Moreno Giulianelli, a favore del primo.

Senza storia la corsa rosa della granfondo che vede il dominio della novarese Cristina Leonetti che chiude con 9′ di vantaggio sulla ovadese Laura Coltella. Terza piazza per la milanese Laura Fossati,

Vittoria in solitaria nella mediofondo della trezzese Monica Bonfanti che precede di 4′ la volata delle due contendenti la piazza d’onore. E’ la lituana Tatjana Kaliakina a salire sul secondo gradino del podio relegando la valenzana Raffaella Palombo sul terzo.

Terminate le fatiche, dopo una bella doccia ristoratrice, i ciclisti hanno potuto assaporare i piatti serviti al pasta party, preparati dai volontari dell’AUSER di Voghera. Un piatto di pasta al sugo, pane, mozzarella, pomodori, un crostatina, uno yoghurt e acqua sono stati disponibili dal primo all’ultimo concorrente, nessuno escluso.

Nessun “volto” nuovo sul podio delle società che vede salire sul gradino più alto il Team Fantolino, seguito dal Team Cinelli Glass’nGo, accompagnati al terzo posto dal Jolly Europrestige.

Una festa terminata nel migliore dei modi che ha lasciato nella completa soddisfazione gli uomini del DLF Voghera, già pronti a lavorare per la seconda edizione, con la previsione di migliorare ancora i già ottimi servizi.

Il prossimo appuntamento per la Coppa Piemonte è fissato per domenica 10 luglio a Biella per la Granfondo Prealpi Biellesi.

Granfondo maschile

1, Gianluca Cavalli, (Maggi 2010 Freewheeling A.S.D.), 04:50:06

2, Federico Incardona, (Team X-Bionic), 04:51:07

3, Valentino Carriero, (Team Scott Incensi Domus), 04:51:38

4, Piergiorgio Camussa, (Bike Evolution Rodman Team), 04:51:38

5, Luca Cingi, (Team Iaccobike), 04:51:39

6, Paolo Castelnovo, (Isdc Team Pezzetti), 04:51:41

7, Matteo Cappe’, (Maggi 2010 Freewheeling A.S.D.), 04:51:59

8, Andrea Beconcini, (Maggi 2010 Freewheeling A.S.D.), 04:52:01

9, Paolo Minuzzo, (Get Team Ca’30), 04:56:52

10, Fabrizio Mandrile, (Sc Vigor Cycling Team), 04:56:52