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Carlo Bonetto argento a Pila nell’XCO Under 15


È una cavalcata trionfale di Max Greensill l’Xco Under 15 del Campionato Europeo giovanile di Pila, che taglia il traguardo in solitaria dopo una gara accorta e un ultimo giro di assoluto livello superiore. L’Italia continua a farsi rispettare, vincendo anche nella prima gara di quest’ultima giornata una bellissima medaglia: l’argento va infatti al campione italiano Carlo Bonetto, che nella volata a tre per il podio precede il danese Nikolaj Hougs e il norvegese Sivert Ekroll.
Sin dai primi metri di gara è un gruppo ristretto a dettare il ritmo: al comando il norvegese Sivert Ekroll, il campione d’Italia Carlo Bonetto, il danese Nikolaj Hougs, il britannico e neo campione europeo XC Eliminator, Max Greensill e lo sloveno Zan Pahor. A metà del secondo giro l’azzurro inizia a fare selezione: sulla sua ruota restano soltanto Hougs, Ekroll e Greensill, che sul rettilineo cominciano a studiarsi. Nella terza e conclusiva tornata arriva la stoccata di Max Greensill, che passa al comando con 21” di vantaggio sugli avversari. Divario che continua a dilatare: tra il britannico e il terzetto d’inseguitori comandato da Carlo Bonetto sono trenta i secondi di vantaggio, appena scollinata la metà del percorso.
Il britannico Max Greensill chiude a braccia alzate con il tempo di 32’42. Con una bellissima volata del campione italiano Carlo Bonetto, che chiude a 21” dall’oro, conquista secondo gradino del podio e medaglia d’argento: metallo che si aggiunge al bronzo conquistato nel Team relay. Terza piazza, a 22”, al danese Nikolaj Hougs. Quarto posto al norvegese Sivert Ekroll e quinto il Ceco Zan Pahor. Gli altri azzurri: 10° Pietro Genesini, 12° Etienne Grimod.

Al femminile, fa gara a sé la svizzera Anina Hutter e vince in solitaria il Cross Country Under 15. Piazzatasi subito davanti al gruppetto di quattro fuggitive, l’elvetica lascia il gruppo poco dopo metà del primo giro, incrementando costantemente il suo vantaggio. Alle sue spalle, l’argento lo conquista la ceca Eliska Hanakova e, allo sprint, il bronzo va al collo dell’austriaca Katrin Embacher sull’altra elvetica Chiara Soler.
A metà del tracciato di 3,4 km, al comando si piazza subito la svizzera, seguita dalla ceca Eliska Hanakova, la tedesca Lara Liehner e l’altra elvetica Chiara Soler. La avversarie che inseguono sono già a 17” di ritardo, con in testa al plotone l’austriaca Katrin Embacher tallonata dall’azzurra Beatrice Temperoni. Ben presto il quartetto si sfalda e nell’ultimo chilometro del primo dei due giri la svizzera Anina Hutter aumenta decisamente il ritmo e fa il vuoto e mette tra sé e le fuggitive 12”.
Metro dopo metro la Hutter aumenta il vantaggio sulle ineguitrici, fino alla cavalcata solitaria che permette alla svizzera Hutter di tagliare il traguardo con il crono complessivo di 29’21”. A 44” l’argento di Elisa Hanakova e, a 51”, la volata per il bronzo che premia Katrin Embacher su Chiara Soler, con quinta, attardata di 1’08”, la tedesca Lara Liehner. La migliore delle azzurre, ottava, Beatrice Temperoni, 17° Anna Auer.

Fonte federciclismo

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.