Brian Lopes vince (non senza fatica) la Supersauze 2010
Chi di voi non ci avrebbe scommesso almeno un’euro sulla vittoria di Lopes alla Superenduro di Sauze? praticamente come mettere i soldi in cassaforte, se aggiungiamo il fatto che Karim Amour era assente per l’infortunio dal quale ancora non si è rimesso completamente i conti sono presto fatti.
La gara ieri non era iniziata con i migliori auspici, un temporale piuttosto violento ha infatti obbligato i gestori a fermare l’impianto di risalita di Sportinia e l’organizzazione ha quindi dovuto optare per una speciale più breve e una risalita a pedali per percorrere Easy Clotes.
Questa mattina poi per fortuna un caldo sole e un cielo azzurro hanno accompagnato l’inizio della giornata con lo start dato alle 9.30 dal Piazzale Miramonti per la prima salita della giornata, in programma quattro discese: la prova segreta (che si è rivelata essere una prova semi segreta con alcune interessanti varianti), due volte Supersauze dalla cima del Monte Triplex e per concludere RockMaster+Fly to Baly.
La starting list oltre al già citato Brian Lopes, ospite del suo sponsor Ibis, vedeva i migliori interpreti italiani della disciplina che hanno dato comunque filo da torcere al forte americano, Andrea Bruno, Davide Sottocornola, Marco Rodolico, Andrea Ferrero, Alex Lupato, il campione italiano DH Lorenzo Suding e poi i soliti highlander: Paolo Caramellino, Bruno Zanchi e Stefano Migliorini che hanno dato filo da torcere agli abituèe della loro categoria.
Vi lascio con i primi scatti della giornata e vi rimando a domani per le classifiche complete di categoria, la galleria completa di immagini e un commento sull’evento.