Bressan, l’arte del vero made in Italy
Viviamo in un periodo storico in cui l’evoluzione tecnologica sta facendo passi avanti strepitosi, nuovi materiali, nuove tecnologie di lavorazione, soluzioni innovative e tante altre novità che vengono proposte in tempi sempre più brevi.
In questo panorama esistono ancora realtà basate sulla qualità e la longevità del prodotto che non offrono biciclette usa e getta da cambiare ogni due stagioni ma piccoli manufatti artigianali unici.
Questo è il caso di Bressan Biciclette Speciali, un artigiano veronese che in una terra da sempre dedita alle due ruote a pedali si è specializzato nella costruzione e nel montaggio di telai personalizzati su misura.
Tutto è partito nel 1972 con il signor Bruno che ha avviato l’attività di produzione telai dopo oltre 20 anni come meccanico e negoziante.
Dal 1981 è entrato nell’azienda anche Roberto, figlio di Bruno, che oggi è il titolare e ideatore di tutti i prodotti del marchio e che allora ha portato quella ventata di nuovo per far andare avanti con grandi soddisfazioni l’attività dell’azienda.
Oggi il marchio Bressan produce principalmente mountain bike e biciclette da corsa, ma non mancano ovviamente city bike, biciclette a scatto fisso, telai da trial e telai in carbonio.
La forza del marchio è la possibilità di personalizzare il mezzo che si ordina sotto ogni aspetto, le geometrie sono studiate per far si che la bicicletta sia cucita sull’appassionato che l’acquista senza lasciare nulla al caso.
Tutte le lavorazioni sono fatte in laboratori italiani dalle sapienti mani di saldatori specializzati e sono supervisionate e ultimate dallo stesso Roberto.
Il montaggio finale del telaio è curato nell’officina sotto casa da Roberto che lo sceglie insieme al cliente.
Le ultime novità proposte da Roberto Bressan sono la Cross Over e la Norma, entrambe le mountain bike sono studiate con geometrie per ruote da 29” la prima è una full suspended ideata per un utilizzo trail ride e la seconda per quello cross country, c’è poi a catalogo una soluzione alternativa, la Thunderbird 69 che propone la ruota anteriore da 29” e quella posteriore da 26”.
Abbiamo testato tutti e tre i modelli e nelle prossime settimane ve ne parleremo in modo dettagliato.