Bardonecchia Mountain Classic: partenti dimezzati causa maltempo, vince Pallhuber
Non è stato agevole l’approdo per la 15ª edizione della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC, una vigilia tormentata dal maltempo che ha creato forti problemi in Piemonte come in Alta Val di Susa, dove è stata evacuata la frazione di Rochemolles, la statale di Bardonecchia, a causa di una frana è stata chiusa per l’impeto della Dora che ha trascinato con sé parte della pista di fondo di Bardonecchia, che collegava i due settori del percorso marathon della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC, che a causa dei dissesti idrogeologici è tornata ad utilizzare il tracciato utilizzato fino all’edizione 2005.
Giorni di passione per il comitato organizzatore, di verifiche, di impegno, fino alla decisione di far disputare comunque la BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC sul tracciato che ha visto vincitore per l’ultima volta due piemontesi, Massimo Castagnetti e Roberta Gasparini e su cui quest’anno i bikers hanno gareggiato in condizioni difficili, con pioggia, freddo e fango.
Non è stato facile per la Cicli Capella Racing l’avvicinamento ad una edizione importante, la quindicesima, della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC, che già in passato ha affrontato in alcune delle sue prime edizioni condizioni difficili, poi tanti anni di sole estivo hanno abbellito le montagne di Bardonecchia, diventate uno splendido scenario per una delle manifestazioni più amate del nord-ovest d’Italia, ma non è stato altrettanto facile la gestione di una manifestazione che ha messo a dura prova concorrenti e un’esperienza organizzativa quindicennale che ha trovato quest’anno certamente le condizioni più difficili.
La BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC verrà ricordara nella lunga storia del circuito, per essere una delle poche tappe del Grand Prix WindTex corse con la pioggia, degli 836 iscritti poco più della metà hanno voluto lo stesso prendere il via da Campo Smith, consapevoli che le montagne di Bardonecchia oggi, non avrebbero loro riservato la stessa accoglienza degli scorsi anni: la salita di Rochemolles, la pianeggiante Decauville, intermezzo prima dell’ascesa a Forte Foens, le veloci discese verso valle attraverso gli abitati di Villards e di Royeres e l’ultima salita di Forte Bramafarm, superate tante volte con disinvoltura, oggi sono diventati baluardi della natura ostili ai bikers, che hanno ritrovato la pace con lo stupendo ambiente naturale di Bardonecchia in vista del lungo pratone che precedeva il traguardo di Campo Smith.
I dati di dettaglio della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC: 836 iscritti 437 partenti 48 Km con 1.500 metri di dislivello 19 Km con 550 metri di dislivello.
La gara: Oggi parlare dei vincitori della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC sarebbe un’atto di profonda ingratitudine verso chi ha sofferto come loro e anche più di loro, in una gara bersagliata dalla pioggia dall’inizio alla fine, senza mai concedere tregua. Sotto la pioggia insistente sono entrati in griglia 437, senza speranza di vedere un miglioramento nel corso della gara, le nuvole che fasciavano in un cupo abbraccio le montagne olimpiche di Torino 2006, lasciavano poche speranze e realisticamente annunciavano in quota freddo e pioggia, tanta pioggia. Una gara “folle” la BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC che già in passato aveva vissuto edizioni critiche e che oggi ha messo a dura prova chi ha comunque voluto affrontare il percorso dell’Alta Val di Susa, che ha incoronato vincitori l’altotesino Johann Pallhuber e la bergamasca Michela Benzoni che a distanza di 12 mesi ha ripetuto il suo primo successo nella tappa piemontese del Grand Prix WindTex. Dopo essersi messi in evidenza sulla prima lunga salita, fino al bivio Roche, i numerosi sudamericani della Infotre-Lee Cougan e del Team FELT-International Team, tutti nelle prime posizioni per la prima metà gara, hanno assottigliato la loro presenza per problemi di varia natura, problemi da cui è rimasto esente Paolo Montoya che ha condotto la corsa per tutta l’intera salita con Pallhuber a controllare nella sua scia.
Con mestiere il portacolori del Team Silmax AMD Kona ha lasciato fare strada anche per buona parte della discesa Montoya, per poi fulminarlo a Royers, quasi al termine della discesa che riportava a fondo valle la corsa, da lì 34enne di Anterselva è andato in progressione, fiaccando le speranze del colombiano che si è accontentato di una prestigiosa seconda posizione, a 2’ 44” dal miglior interprete della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC.
Sul terzo gradino del podio, un’altro colombiano della Infotre Lee Cougan, l’Under 23 Rodolfo Torres, poi sono sfilati Andrey Mukhin (NSR Torrevilla MTB), Roland Stauder (ADV Corratec), Julian Becerra Medina (FELT-International Team), Paolo Alberati (FELT-International MTB Team), Vincenzo della Rocca (Infotre Lee Cougan), il secondo Under, l’argentino Andrea Soto Catriel (Infotre Lee Cougan), decimo il primo degli amatori, l’aretino Vega Burzi (Team Scott Pasquini), leader della categoria Master 1 del Grand Prix WindTex.
Corsa tutta solitaria per Michela Benzoni, in una replica della gara del 2007, la bergamasca del Lissone MTB al primo controllo precedeva di un paio di minuti la trentina Elena Giacomuzzi (Montecornobike Team Giannini), che a differenza della passata edizione, vedeva il traguardo, tra gli schizzi di fango in seconda posizione a 3’ 42” dalla vincitrice precedendo Alexandra Hober (Profi Bike Team) e Sandra Klomp (NSR Torrevilla MTB), quinta la veronese Lorena Zocca (Team Giambenini Maddiline) leader del Grand Prix WindTex.
Dietro la cronaca sportiva, la sofferenza di tanti atleti che hanno coraggiosamente affrontato un giornata difficile a cui gli organizzatori della Cicli Capella Racing Team hanno cercato in tutti i modi, nei limiti del possibile, di rendere accettabile, non ultima la decisione con la gara in corso, di tagliare gli ultimi cinque chilometri di percorso, quelli dell’ultima salita di Pian del Sole, resi impraticabili dalla copiosa pioggia che ha lasciato a chi si è fermato a Bardonecchia tregua a cose ormai finite. Il sole finalmente, atteso per tutta la mattina, ha fatto capolino nel primo pomeriggio, in tempo per assistere alla premiazioni di una delle più sofferte e difficili edizioni della BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC.
Grand Prix WindTex 2008 dopo tre tappe Nella difficile BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC, i ritiri per ipotermia di alcuni leader del Grand Prix WindTex, hanno propiziato la salita al vertice di due nomi nuovi, il trentino Valentino Nave dell’ S. C. Ala e il genovese Flavio Ginocchio (Staff Bike 2000), nuovi leader dopo Bardonecchia delle categorie Master 2 e 3. L’assenza di Gilberto Perini, capoclassifica della Master 4, ha “regalato” la maglia arancio all’aretino Valter Valleri (Ciclo Club Pontassieve), mentre nella categoria Open, ferma alla “Lessinia Legend” la 12ª posizione assoluta di oggi ha portato la maglia arancio della classifica Assoluta al bresciano Pierluigi Bettelli (FELT-Interntional MTB Team).
La BARDONECCHIA MOUNTAIN CLASSIC ha altresì confermato Milo Burzi (Master Sport), Vega Burzi (Master 1), Maurizio Gonzato (Master 5), Valter Bortolin (Ideal Bike International Team) e la veneta Lorena Zocca (Team Giambenini Maddiline).
Assoluta – Bettelli Pierluigi (FELT-Interntional MTB Team) Master Sport – Burzi Milo (FELT-International MTB Team)
Master 1 – Burzi Vega (Team Scott Pasquini)
Master 2 – Nave Valentino (S. C. Ala)
Master 3 – Ginocchio Flavio (Staff Bike 2000)
Master 4 – Valleri Valter (Ciclo Club Pontassieve)
Master 5 – Gonzato Maurizio (Bi&Esse MTB Italia)
Master 6 – Bortolin Valter (Ideal Bike International Team) Femminile – Zocca Lorena (Team Giambenini Maddiline)
Classifica assoluta maschile
1. Pallhuber Johann (Team Silmax AMD Kona) 1 ora 57’ 21”
2. Montoya Cantillo Paolo (Infotre Lee Cougan) a 2’ 44”
3. Torres Agudelo Rodolfo (Infotre Lee Cougan) a 3’ 33”
4. Mukhin Andrei (NSR Torrevilla MTB) a 5’ 37”
5. Stauder Roland (ADV Corratec) a 7’ 00”
6. Becerra Medina Julian (FELT-International MTB Team) a 9’ 50”
7. Alberati Paolo (FELT-International MTB Team) a 10’ 17”
8. Della Rocca Vincenzo (Infotre Lee Cougan) a 11’ 29”
9. Soto Catriel Andrea (Infotre Lee Cougan) a 11’ 30
10. Burzi Vega (Team Scott Pasquini) a 13” 02”
Classifica assoluta femminile
1. Benzoni Michela (Bicimania Lissone MTB) 2 ore 31’ 41
2. Giacomuzzi Elena (Montecornobike Team Giannini) a 3’ 42”
3. Hober Alexandra (Profi Bike Team) a 5’ 54”
4. Klomp Sandra (NSR Torrevilla MTB) a 7’ 24”
5. Zocca Lorena (Team Giambenini Maddiline) a 18’ 53”
Fonte: comunicato stampa organizzazione. Foto: edizione 2007.