Arrampicata: Lavarda, Ghisolfi, Morandi e Zardini, grandi protagonisti all’Italiano Lead e Speed
Sabato 18 Dicembre Torino ha visto tutti i migliori climbers italiani sfidarsi per conquistare il titolo di Campione Italiano nella specialità Speed (velocità) e Lead (difficoltà) regalando grande spettacolo a un PalaBraccini ricco di pubblico.
Tantissimi appassionati, infatti, hanno gremito il palazzetto, offrendo una splendida cornice di pubblico alle gare tricolori. Un successo a cui l’organizzazione ha fatto fronte realizzando in tempi record una tribuna in più per poter accogliere tutti.
Il favorito della vigilia, il torinese Stefano Ghisolfi (17 anni), ha offerto una gara sensazionale nella Velocità, battendo in finale il valsusino Leonardo Gontero (17 anni), e conquistando così il titolo tricolore.
Per Ghisolfi oltre alla vittoria, la grande soddisfazione di aver abbassato il record italiano di specialità con 796′, mezzo secondo più veloce del precedente record che apparteneva a Gontero. Sempre nella Velocità, tra le donne vince Sara Morandi, atleta trentina dell’Arco Climbing.
La Difficoltà, invece ha visto trionfare un veterano dell’arrampicata, Luca Zardini (38 anni), all’ottavo tricolore in carriera, mentre tra le donne ennesimo successo di Jenny Lavarda.
Il Palabraccini ha consegnato anche i verdetti della combinata dove hanno trionfato Ghisolfi e Lavarda.
Carlo Beltrame, direttore di gara e ds della nazionale giovanile, soddisfatto per la riuscita dell’evento, traccia un bilancio:
E’ andata benissimo. Una bella gara sotto il profilo organizzativo con un impianto luci psichedelico, molto spettacolare.
Il pubblico ha risposto davvero alla grande, segno di come il movimento dell’arrampicata sia in costante espansione. Tutti gli atleti hanno dato il massimo, nonostante fossimo a fine stagione. I più giovani hanno confermato di avere davanti a loro un grande futuro, ma anche la vecchia guardia, come Lavarda e Zardini hanno fatto una gara straordinaria.
Fonte comunicato sport-media.it