Alex Ploner vince il Trofeo Internazionale del Monte Cucco (PG)
Un altoatesino pigliatutto. A Sigillo (Perugia) il campione del mondo in carica e neo campione italiano di deltaplano Alex Ploner ha vinto l’edizione 2012 del Trofeo Internazionale del Monte Cucco con 4503 punti. Dietro di lui, sul podio, lo spagnolo Pedro Garcia Morelli (4381 punti) e il trentino Christian Ciech, terzo con 3932 punti. La competizione, di classe FAI 2, è stata organizzata dall’Associazione Volo Libero Aquile Bianche Monte Cucco insieme all’Aero Club Vercelli e si è disputata nella splendida cornice del Monte Cucco, luogo particolarmente adatto al volo libero.
Quarantasei i piloti in gara di dieci nazionalità diverse che dal 29 luglio al 3 agosto si sono sfidati nei cieli umbri, per un totale di cinque manche (task) che hanno visto una bella alternanza di decolli e una generale soddisfazione tra organizzatori e piloti. Il centro operativo e luogo di incontro dei deltaplanisti è stato come di consueto il Centro di Volo Libero Villa Scirca di Sigillo, anche Ostello del Volo, sempre pronto ad accogliere familiarmente piloti e turisti. Queste le task: la prima con partenza da Fossato di Vico per un percorso di 104,3 chilometri di volo con 22 piloti a meta al campo ufficiale (55% gli arrivi). La seconda task ha visto percorrere 118 chilometri con decollo dal Cucco nord e atterraggio all’aviosuperficie di San Cassiano; sei i piloti a meta (15% gli arrivi). La terza gara ha visto scegliere il decollo Tre Pizzi con 13 piloti a meta (oltre il 30% in goal) nell’atterraggio di Esanatoglia, per un totale di 107,1 chilometri volati. La quarta è stata una grandissima giornata di volo con una task da record di ben 175 chilometri, con tema di gara impegnativo: il più alto numero di chilometri volati in una gara di tipo race, con un così numeroso gruppo di piloti. Decollo dal Cucco sud e arrivo a meta di 21 piloti (uno aveva lo strumento senza dati registrati), con oltre il 50% di arrivi. Vince la prova uno strepitoso Alex Ploner che arriva a meta con quasi trenta minuti di vantaggio sul secondo gruppo. Incredibile la sua media di volo di 45 km/h!
La quinta e ultima task ha visto percorrere un centinaio di chilometri da Fossato di Vico con 21 piloti a meta (più del 50%) nell’atterraggio ufficiale di Sigillo. Queste cifre – commenta il direttore di gara Pietro Bacchi – parlano da sole, le scelte dei decolli sono state centrate in base alla meteo e alle condizioni di volo, i temi di gara sono stati adeguati e questo ha permesso soddisfazione nella maggior parte dei piloti, senza sminuire l’aspetto della competizione. Riassumendo: tanto sole, termiche stupende e oltre 600 chilometri di gara in cinque giornate di volo!. Un vero e proprio riscatto dopo il mondiale dello scorso anno che si è tenuto proprio a Sigillo a luglio e che è stato caratterizzato da un cattivo tempo davvero insolito per la località, tra le migliori non solo in Italia per il volo libero. Quest’anno il Cucco ha sorriso ai piloti presentando le sue ottimali condizioni meteorologiche, oltre che orografiche, permettendo quindi lo svolgersi al meglio del trofeo. Le premiazioni, avvenute a Villa Scirca dove era presente anche il sindaco di Sigillo Riccardo Coletti, hanno visto la consegna di premi fino al decimo posto in classifica. Al quarto posto si è piazzato il bresciano Tullio Gervasoni (3890 punti), quinto il reggiano Davide Guiducci (3699), sesto lo sloveno Primoz Gricar (3615), settimo lo svizzero Roberto Nichele (3594), ottavo l’altoatesino Karl Reichegger (3434), nono il torinese Vittorio Rena (3376) e decimo il conterraneo Michele Perlo (3353). Pochi giorni di sosta per il gruppo di piloti della nazonale italiana che si trasferirà in Turchia per disputare gli Europei, in attesa del Campionato Mondiale in Australia che si svolgerà a fine dicembre.
Ufficio stampa: Barbara Valla