A Massa un altro sigillo di Marco Rodolico
C’era grande attesa per la prima volta del Superenduro a Massa, un territorio che sembra nato per l’enduro! questa la citazione e lo slogan per l’intero week end. Come già successo a Sauze, anche a Massa l’appuntamento era fissato per il sabato sera con il primo prologo e poi la classica giornata di domenica che prevedeva tutte le speciali.
Cinque speciali per arrivare ai quasi 50km totali e al dislivello di 1600m, sentieri old school verrebbe da dire, duri e selettivi che hanno riunito tutti i biker e gli accompagnatori in un unico grande coro di consensi. Partenza del prologo in notturna sabato, per una rapida speciale tra le vie storiche di Massa con festa finale, domenica tutta un’altra storia un anello con le PS1 e PS2 da ripetere due volte e la PS3 a chiudere la gara. La giornata si sarebbe rivelata dura come previsto con temperature davvero alte, vicine se non oltre i 40°C.
Ha timbrato il cartellino Marco Rodolico, il neo campione dell’Enduro Euro Cup si è dimostrato subito in palla e non ha lasciato scampo agli avversari, il suo momento di forma sembra senza limite e quest’anno sia in ambito nazionale che europeo ha dimostrato di essere il più costante e completo, vittoria quindi arrivata senza problemi sia nell’assoluta che nella SE3; nella SE1 prima partecipazione vincente per Leoluca Scurria, mentre nella SE2 ancora Gambirasio a mettere i bastoni tra le ruote a Valfrè, nella SE4 vittoria per Rota e nella SE5 sigillo di Barbolini; tra le donne ancora un’affermazione della Canepa.
Mancano tre gare alla conclusione del circuito, la prossima tappa è Priero il 13 settembre, poi Andalo della Paganella il 27 settembre e finale a Finale Ligure il 24 e 25 ottobre con una PRO. A questo punto la leadership di Rodolico è più forte che mai e a meno di sconvolgimenti inaspettati la vittoria del circuito dovrebbe essere sua, ma aspettiamo a stilare le classifiche perchè le tre prove che mancano sono tutto meno che scontate!
Complimenti all’organizzazione locale capitanata da Simone Gorelli, fondamentale l’appoggio e la collaborazione di Podere Massa Vecchia, Ventaclub Resort Pian dei Mucini e Podere Giarlinga.
