24H Mtb Italian Challenge: un mese all’esordio.
Cucendo, tagliando e imbastendo, i “sartori” del 24h Mtb Italian Challenge, protagonisti della rinascita del circuito endurance italiano per eccellenza si apprestano a tagliare letteralmente il nastro per essere accolti dalla 24h di Porticella in quel grande patrimonio chiamato “terra siciliana”.
Un evento ideato e coordinato dal caparbio Totò Giordano che con grande determinazione è riuscito a portare a compimento anche in questo difficile 2014 una manifestazione dal sapore mediterraneo.
Il c.o. organizzativo del Challenge sta mettendo in campo tutti gli sforzi possibili per poter rendere più agevole la trasferta a chi deciderà di essere parte dell’evento siciliano. Le alternative sono ovviamente diverse e tutte percorribili a seconda delle esigenze di ognuno. Aereo, nave o addirittura pullman sono alcune delle scelte fatte da chi ad oggi ha già deciso di “scendere” al sud estremo della penisola.
A tal proposito, il c.o della 24h di Porticella si sta impegnando per mettere a punto un servizio di navetta per chi arriverà all’aeroporto di Catania fino al luogo dello svolgimento della gara con conseguente passaggio di ritorno in modo da poter condividere la spesa tra i partecipanti e riuscire ad abbassare la spesa complessiva, offrendo ospitalità a prezzi veramente vantaggiosi.
C’è chi invece ha deciso da tempo come muoversi e insieme invaderanno Porticella con l’intento di portare a casa punti importanti per la classifica finale del Challenge. Stiamo parlando dei ragazzi del Team Nuvolera che ha tra le proprie fila i “top rider” dell’endurance italiano. Ragnoli, Filippini, Arici, Bertagnoli, questi alcuni nomi dell’agguerrito team che in circa 10 unità dall’estremo nord Italia chilometro dopo chilometro arriverà a Patti. Quasi una 24 ore prima di una 24 ore, dalle 4 alle 2 ruote, dal motore a scoppio ad un 4 tempi di : cuore, testa, gambe e tanta passione . Davide Arici, presidente del team, ci racconta com’è partita l’idea e cosa li ha portati a voler affrontare questo lungo viaggio verso la Sicilia.
“Nessuno dei ragazzi del team è mai stato alla 24 ore di Porticella. Io in particolare non ho mai neanche varcato “le porte” dopo Roma, dunque ci è sembrata un’ottima occasione considerato anche che fa parte del nuovo 24h mtb Challenge. I ragazzi sono tutti assolutamente competitivi e vogliono partire con il piede giusto”.
Come avete organizzato il viaggio?
“Siamo in tanti, 15 persone tra atleti, alimentatori (assistenti) e dunque abbiamo deciso di prendere un volo e contemporaneamente organizzare un mini van con all’interno tutta l’attrezzatura, le biciclette e quanto necessario per la 24 ore, logisticamente la trasferta è importante e dunque va affrontata al meglio.”
Complimenti, ma…quanti atleti porterete a Patti?
“Gli atleti saranno 8. Ormai il team sta crescendo molto e a Porticella saremo quasi al completo, 8 atleti, tutti solitari, ma con un unico obiettivo: portare in alto i colori del Team Nuvolera.” e dei suoi partner che ci sostengono in questo nostro impegno
E tu? Cosa farai?
“Sarò della partita anche io ma, purtroppo non ho più molto tempo per allenarmi come vorrei, perciò “lavorerò” per la squadra assistendo i ragazzi e dandogli una mano sul percorso dove potrò. Durante una 24 ore avere persone che ti assistono è fondamentale e io sono orgoglioso di farlo viste anche le soddisfazioni che spesso mi regalano anche se per uno che è abituato a fare l’atleta non è così semplice stare a guardare.”
Vi auguriamo un grande in bocca al lupo e siamo certi che Totò Giordano riuscirà a darvi tutta l’ospitalità di cui necessitate sperando di trovare quel sole che in Sicilia potrebbe già essere molto caldo a differenze delle giornate uggiose nel nostro nord con metri di neve e tanta, tanta acqua.
Tutti in Sicilia dunque, per una 24 ore che promette agonismo ma anche socializzazione e divertimento magari approfittando per una breve vacanza di inizio primavera.
Per info: info@ciclityndaris.it
Di Emanuele Iannarilli (Uff. Stampa 24H Mtb Italian Challenge)