24h di Finale: pronti per il futuro
Venerdì arriviamo a Finale Ligure guidati dai provvidenziali cartelli arancioni appena usciti dall’autostrada, fino a che la fila delle macchine dei bikers e dei furgoni degli espositori si snoda inequivocabile verso il camping. Appena recuperati i pass per il futuro ci dirigiamo verso il municipio di Hill Valley, quando da una folata di nebbia di scena emerge inconfondibile la Delorean di Doc. Un momento, sono due! E questa non è nebbia di scena! Il continuum spazio-tempo appena entrati nell’anello di 8km della 24 ore di Finale Ligure è sicuramente alterato, questione di ore e i cronobikers perduti nel tempo saranno tutti sul percorso.
Per i nostri impavidi le iscrizioni vengono rinviate alle 16.00, occasione ghiotta per visitare il museo di Ritorno al Futuro e pregustare la proiezione della trilogia con l’esposizione degli oggetti di scena di Doc e McFly. Ma il nostro inviato nel tempo Dave già prova il percorso superando la barriera spazio-tempo, una comunicazione disturbata mi giunge tramite i nostri formidabili mezzi appena montati sotto il gazebo.
E’ incredibile ragazzi una nebbia fittissima mi ha accompagnato per tutto il circuito, ho percorso i quasi otto chilometri di single track e credevo di essere stato trasportato nella Bassa Padana in pieno inverno poi per fortuna la classica vegetazione ligure e la vista del mare tra la foschia mi ha fatto tornare con la mente alla pedalata. Che dire il percorso è incredibile e divertente come sempre, il primo passaggio in zona camping è molto semplice ma allo stesso tempo spassoso per l’incitamento che non mancherà per tutte le 24h di gara, dopo il tratto sulla strada bianca si arriva al passaggio più misto con vista mare e vi assicuro che più che sul mare credevo di essere in alta montagna in una giornata nebbiosa, c’eravamo soltanto io la mia mountain bike e la nebbia…lo so, lo so non ci credete che c’era la nebbia ma così è, vi posso assicurare che non è uno scherzo di Doc.
Passato il tratto in vista mare si va verso il rientro con la salita alla collina prima del fantastico toboga è qui che vengo raggiunto da due bolidi del Team Niner che mi superano alla grandissima, anche loro sono ormai affezionati partecipanti della 24h e non perdono un’edizione. Ancora un pò di saliscendi ed eccomi al tratto più bello e divertente, il toboga finale in cui lascio correre veloce la mia bike, gobbe e curve in appoggio…ah è davvero troppo corto questo sentiero, dovrebbero almeno raddoppiarlo perchè è davvero un delitto far durare così poco una discesa così divertente e mistica!
Arrivo all’ultimo tratto prima di rientrare al villaggio e rinfrescarmi alle docce, ovviamente la quantità di polvere raccolta in un solo giro è impressionante immagino i cronobiker e le loro cavalcature come saranno ridotti al termine della gara, per ora vi lasciamo ci sentiremo più tardi, noi restiamo in attesa di Doc e Marty che come è stato annunciato stanno per arrivare…