La 24 Ore del Drago (TR): ecco il percorso
Terni e il parco Chico Mendes sono quasi pronti per la 24 Ore del Drago. Così come la società organizzatrice dell’Asd Drago Bike che è riuscita a disegnare un evento degno di nota. Dal 18 al 19 maggio sarà il Mare di Terni, per antonomasia, il teatro dell’intera manifestazione fuoristrada endurance con partenza alle 12.00 del sabato e arrivo degli ultimi concorrenti la domenica allo stesso orario. Il percorso, di appena 4 chilometri, ricalca al 65% quello degli scorsi anni in un contesto naturale davvero eccezionale dove il relax e la comodità del parco Chico Mendes sarà accompagnato dal lungo fruscio delle mountain bike.
Il lavoro preparatorio dello staff organizzatore presieduto da Emilio Zanchi è tutto incentrato sulla ricerca di quei dettagli che vadano a soddisfare le esigenze di chi partecipa disegnando un percorso che sappia trasmettere emozioni ed allo stesso modo garantire la più totale sicurezza.
Entrando più nel dettaglio, il tracciato di gara, con un dislivello complessivo attorno alla decina di metri, sarà interamente sterrato con qualche punto abbastanza tecnico: previsti passaggi a bordo lago, l’attraversamento di campi di grano e da non sottovalutare i due argini del fiume che dovranno essere affrontati due volte sia in salita che in discesa e collegati tra di loro per mezzo di un ponte artificiale in ferro. Sul percorso verranno predisposti, a discrezione dell’organizzazione, alcuni punti di controllo per certificare il corretto transito dei partecipanti.
L’importanza dell’evento ha già scatenato i diversi team (maschili e femminili da 4 e 8 elementi) e gli atleti singoli facenti parte della categoria solitari (unica per le donne mentre per i maschi under 40 e over 40 compresi i partecipanti alla 6 Ore) che hanno confermato la loro presenza.
“Come ogni anno, l’obiettivo principale è quello di conferire i veri valori caratteristici del nostro evento sportivo – commenta l’organizzatore Emilio Zanchi –. La 24 Ore del Drago nasce per la mia passione verso la bicicletta e viverla in questa due giorni tra amici mettendo in secondo piano il contesto agonistico. Confidiamo nella riuscita dell’evento, augurandoci che sia una bella e meritata festa di sport”.
Luca Alò – Ufficio Stampa