100Km dei Forti: vittoria di Paez
Leonardo Paez, un bel tris di primi per il colombiano della Bianchi che oggi, alla 100 Km dei Forti marathon, ha spadroneggiato da par suo: dopo i primi chilometri nessuno l’ha più visto, si è involato solitario dando una grande prova di forza. Tra le donne, dopo oltre 5 ore di fatica, il trionfo della veronese Francesca Lonardelli dopo che la sua maggiore antagonista mentre era al comando è rovinata a terra, finendo all’ospedale.
Nella gara classic, sulla distanza dei 53 km, Ivan Degasperi ha compiuto il suo capolavoro centrando la vittoria giornaliera e quella della 1000Grobbe Bike, dopo le canoniche tre tappe. Tra le donne una convincente Claudia Paolazzi è salita sul gradino più alto del podio lasciandosi dietro la friulana Antonella Incristi, che ora è la leader femminile del circuito Trentino MTB.
Gara vivace, quella di oggi, soprattutto la marathon, ricca di colpi di scena ma non certo per la posizione di testa. Sin dal via al comando si è portato un gruppetto con tutti gli èlite più rappresentativi, e già a Passo Vezzena dopo 12 km Paez, seguito a ruota da Deho, Celestino, Montoya e Cattaneo, aveva una manciata di secondi su Janes, Zappa e Andreis.
Poi la gara si è diretta verso la zona degli alpeggi, ed a Malga Posellaro Paez ha inferto un primo attacco al gruppo. S’è staccato di alcune lunghezze ma i suoi “ex” compagni di gruppo non sono riusciti a replicare e il colombiano si è allontanato. Sulle sue ruote si è buttato Montoya, mentre dietro Deho e Celestino hanno cercato l’aggancio.
Tra scatti e contro scatti, Paez ha allungato ed a Malga Millegrobbe ha messo tra sè e Montoya 1’30”, dietro Deho e Celestino staccati di altri 30” hanno inutilmente tentato il recupero.
Al bivio tra la marathon e la classic, dopo 51 chilometri, Paez allungava notevolmente e poteva già contare su quasi 3’ di vantaggio su Montoya, Deho e Celestino, mentre Zappa perdeva la compagnia di Cattaneo il quale prendeva la via del ritiro.
A quel punto si concretizzava la classifica della gara classic, con Degasperi che recuperava posizioni preziose ed andava a vincere in solitaria davanti a Zulian e Zamboni. L’inserimento di Zulian al secondo posto consentiva a Degasperi di scavalcare Zamboni nella speciale classifica della tre giorni, la 1000Grobbe Bike, mentre Zamboni confermava la sua leadership di categoria del circuito Trentino MTB.
La gara marathon proseguiva quindi in direzione Carbonare, con Paez che non sembrava assolutamente sentire la fatica. Dietro era confronto serrato tra Celestino e Deho. A Carbonare, dopo quasi 60 km, Celestino ha “strappato” il gruppetto degli inseguitori e si è messo a caccia del colombiano, ma il distacco di 5’ era decisamente un ostacolo troppo grande. Lo sforzo per tentare il riaggancio è stato forte e l’ex “pro” su strada, senza rifornimenti personali, a dieci chilometri dall’arrivo è andato in crisi e ha dovuto rallentare.
È stato raggiunto e superato prima da Deho e poi da Montoya e la gara, a quel punto, non ha più avuto storia. Sono i distacchi a fare la cronaca, con un Paez strepitoso vincitore dopo 3h20’53” capace di rifilare quasi 5’ all’inossidabile Marzio Deho. Una gara nella gara per loro, col colombiano tre volte vincitore a Lavarone, mentre il bergamasco puntava, invece, alla cinquina.
Terzo, meritatamente, il combattivo Paolo Montoya. Medaglia di legno per Celestino che ha accettato con sportività il verdetto, lui che avrebbe potuto, se la fuga di Paez non fosse stata sottovalutata, tentare la sortita per la vittoria.
Gara femminile marathon movimentata. Per oltre metà corsa la veronese Lorena Zocca era al comando con un sensibile vantaggio sulla conterranea Francesca Lonardelli. Poi, in una discesa ha imboccato troppo velocemente una curva ed è finita col viso a terra. Dolorante è stata soccorsa e quindi trasportata all’ospedale con l’eliambulanza per precauzione, ma fortunatamente non le è stato riconosciuto nulla di grave. La Lonardelli così ha gestito la sua gara ed ha chiuso vittoriosa dopo 5h03’, con oltre 20’ sulla trentina Margherita Beltramolli.
Per la tre giorni, podio per Degasperi, Zamboni e Appolonni e al femminile per Dal Pos, Coslop e Ruffilli.
Successo dunque per questa 14.a edizione della 1000Grobbe Bike-100 Km dei Forti, grazie anche alla splendida giornata di sole, ma successo anche per Trentino MTB che con la seconda tappa raccoglie ulteriori consensi.
I leader del circuito ora sono Ivo Zulian, Stefan Ludwig, Silvano Janes, Giorgio Righi e Antonella Incristi. Terzo appuntamento a Sega di Ala con la Lessinia Bike il 26 luglio.
Classifica 100 km dei Forti
Percorso marathon (79 km)
Maschile
1) Leon Hector Paez (Tx Active Bianchi) 3:20:53.60; 2) Marzio Deho (Gs Cicli Olympia) 03:25:40.90; 3) Paolo Cantillo Montoya (Giant Italia Team) 03:28:30.50; 4) Mirko Celestino (Axevo-Alba Orobia Bike) 03:29:25.50; 5) Marco Zappa (Staff Bike 2000) 03:31:55.80
Femminile
1) Francesca Lonardelli (L’Arcobaleno Carraro Team) 05:03:42.90; 2) Margherita Beltramolli (SC Storo Grafiche Zorzi) 05:24:54.80; 3) Maria Beatrice Del Moro (Team Emporio Del Ciclo Val di Non ASD) 05:53:45.20
Percorso Classic (53,5 km)
Maschile
1) Ivan Degasperi (GS Scott Racing Team) 02:08:44.10; 2) Ivo Zulian (Val di Fassa Sport Events) 02:09:10.10; 3) Andrea Zamboni (ASD Petrolvilla – Bergner Brau) 02:10:56.50
4) Mario Appolonni (L’Arcobaleno Carraro Team) 02:13:09.30; 5) Marco Bianco (L’Arcobaleno Carraro Team) 02:13:19.50
Femminile
1) Claudia Paolazzi (Gs Scott Racing Team) 02:36:36.30; 2) Antonella Incristi (Ki.Ko-Sys. Ermetic Serramenti 02:39:05.40; 3) Sabrina Baccarin (G.S. Bellona Bike Pro) 02:44:29.20
4) Korinna Attanasio (X Planet Mountain Bike Team) 02:52:58.60; 5) Maria Christina Kastlunger (Profi Bike Team) 02:54:57.90
Classifica 1000Grobbe Bike 2009
Maschile
1) Ivan Degasperi pt. 298; 2) Andrea Zamboni pt. 298; 3) Mario Appolonni pt. 292
Femminile
1) Monica Dal Pos pt. 293; 2) Debora Coslop pt. 291; 3) Francesca Ruffilli pt. 287