Risultati Cross Triathlon e Olimpico di Viverone
Due giorni di intenso triathlon al Lido di Viverone (BI) in un weekend che sembrava più di luglio che di maggio. Con temperature oltre i 32° che hanno prosciugato le riserve acquee dedicate ai ristori, quasi 400 atleti si sono dati appuntamento, chi per il Cross Triathlon, il sabato con partenza alle 13:30, chi peril Triathlon Olimpico, domenica, alle 9:30. Oltre 120 volontari coinvolti nelle due gare e un impegno probante per Qualitry che ha dovuto predisporre percorsi differenti per le due competizioni.
CROSS
Il Cross triathlon era valido quale prova di Circuito Nazionale Cross e ha visto al via quasi tutti i protagonisti del recente campionato italiano all’Elba. La gara maschile ha confermato la supremazia di Michele Bonacina, il campione italiano in carica, che ha condotto in testa dal primo all’ultimo metro, con Filippo Barazzuol al traguardo con oltre 4′ di ritardo. Uscito dall’acqua con pochi secondi di vantaggio su Federico Murero, poi nono al traguardo, Bonacina dilatava il proprio vantaggio nei 25 km di MTB appositamente disegnato per essere alla portata dei neofiti, numerosi fra i partenti, quindi con pochi passaggi difficili ma comunque tecnico abbastanza per far divertire un po’ tutti. Anche nella corsa faceva segnare il miglior parziale e sui quasi 9 km del percorso accumulava ulteriore vantaggio. Al terzo posto Nicolò Simonigh, certamente non un esperto biker ma un atleta versatile in grado di ben figurare fra i migliori della specialità. Fra le donne era Irene Ballotta a segnare il miglior parziale sui 1.000 metri di nuoto, seguita da Nicole Rao, ma sono state le immediate inseguitrici a fare la gara: Marta Menditto è infatti andata a vincere con una sfortunata Eleonora Peroncini, che sbagliava strada nella MTB e terminava seconda a oltre 7′ dall’alessandrina. Per Marta una bella soddisfazione dopo un inizio di stagione funestato da mille problemi di salute. Suo anche il miglior parziale di corsa. Sul terzo gradino del podio un’inesauribile Monica Cibin.
OLIMPICO
Gare fotocopia per i vincitori della gara su distanza olimpica, sia quella maschile che quella femminile. Percorsi interamente chiusi al traffico e strasicuri per la bici e del lungolago per la corsa. Entrambi su due giri per completare i 40 km sulle due ruote e i 10 a piedi.
Dopo i 1500 mt a nuoto, esce prima Alessia Orla e rimarrà tale fino alla fine, distanziando di 4’41 Beatrice Taverna che era uscita a soli 20 dall’acqua. Al terzo posto Alessandra Derme, che giungerà al traguardo con 9’16 dalla Orla. Allo stesso modo si è comportato Nicolò Busso che, uscito dall’acqua con un vantaggio risicato su Corrado Cavallo, lo dilatava nella frazione ciclistica, giungendo in T2 con oltre 3 minuti di vantaggio su un gruppetto di inseguitori, fra i quali spiccava Stefano Intagliata, protagonista di una bella rimonta. Così Intagliata giungeva secondo, mentre Cavallo doveva accontentarsi della terza piazza.
Viverone ha forse trovato un nuovo spunto turistico, a giudicare dalle numerose presenze di triatleti nelle strutture ricettive e nei ristoranti anche dei comuni limitrofi come Piverone, Roppolo e altri del circondario. Grazie al patrocinio del Comune e della regione Piemonte, la formula abbinata Cross-Olimpico si è rivelata vincente e, apportate le necessarie migliorie, ci si augura che potrà che essere confermata anche per il 2023.
Fonte Fitri