Vittoria italiana alla Parigi-Nizza con Giacomo Nizzolo
Seconda tappa della Parigi-Nizza, la Chevreuse-Châlette sur Loing di 166 km. Tappa piatta, ma come ieri il maltempo ha completamente rivoluzionato il copione non scritto di tappa riservata ai velocisti. Vento e strade bagnate hanno favorito ventagli e fratture nel gruppo, coinvolgendo alcuni degli atesi protagonisti.
Il francese Julian Alaphilippe, fora 30 km dall’arrivo, cambia bici ma intanto il gruppo se ne va. A 25 km dall’arrivo in una caduta va per le terre Nairo Quintana anche lui costretto ad inseguire.
Davanti restano in 35, con Pinot, Nibali, Schachmann, Higuita e Bardet. A circa 10 km dall’arrivo un nuovo frazionamento provocato da Sagan, Schachmann e Pedersen seleziona ulteriormente il gruppetto. Davanti con i tre restano Nibali, Stuyven, Nizzolo, Politt, Neilands, Würtz Schmidt, Ackermann, Grossschartner, Higuita.
Nibali e Schachmann tirano a tutta per la loro classifica generale e per i loro velocisti Stuyven e Ackermann, fino alla volata dove il più veloce è Giacomo Nizzolo, che dopo 2 anni difficili per un problema al ginocchio, suggella con questo successo un eccellente avvio di stagione. Alle sue spalle Pascal Ackermann è 2°, Jasper Stuyven 3°, Nils Politt 4°, Sergio Higuita 5°, Mads Würtz Schmidt 6°. Settimo Vincenzo Nibali a 3”, 8° Maximilian Schachmann, 9° Felix Grossschartner e 10° Krists Neilands.
In classifica generale la maglia gialla sempre a Maximilian Schachmann, secondo a 15″ Giacomo Nizzolo e terzo a 21″ su Jasper Stuyven. Vincenzo Nibali è ora nono a 28 secondi.