Donwhill di Sanromolo Sanremo maledetta per Barel
come vi abbiamo anticipato qualche giorno fa, si è svolto nel week end appena passato l’ormai tradizionale stage di Sanremo organizzato dall’Argentina Bike, un test importante per tutta la nazionale tricolore e non solo vista la presenza di diversi atleti stranieri impegnati in Coppa del Mondo.
Presente anche Fabien Barel pronto a partire nel mondiale con il nuovo team Subaru Mondraker, si è partiti venerdì con diversi piloti già impegnati in mattinata nella ricognizione del percorso a piedi per capire le modifiche fatte sul tracciato dagli organizzatori, alle 13.30 sono partite le discese: subito attivissimi gli italiani e Vink (già presente a Pieve di Teco la scorsa settimana), mentre gli attesi protagonisti del team Mondraker erano impegnati in una sessione di allenamento seguita dal loro preparatore davvero impegnativa, al termine della discesa i tre portacolori dovevano lanciarsi in ripetute in salita sulle bike da discesa!!!
Sabato lo stage è proseguito, si sono aggiunti alcuni riders e i cronometristi sono stati impegnati fin dal mattino, la temperatura si è alzata poco alla volta e nessuno arrivato a domenica voleva mollare la presa anche se di fatto il meeting non era competitivo, si è arrivati così ad una bella e sportiva bagarre tra i partecipanti e la vittoria è andata a:Marcus Klausmann (4.01.28), secondo Fabien Pedemanaud (4.02.27) da quest’anno Team Scott Factory, terzo il belga Nico Vink (4.04.52).
Team Scott Factory sugli scudi anche con lo Junior Aary Barret vincitore di categoria. Tra gli Italiani la coppia Bugnone-Milivinti si conferma in superforma e il portacolori del team Dytech Dayco chiude davanti con 4.06.82, mentre Marco Bugnone chiude con 4.08.30.
Il Team Argentina Bike era ovviamente presente al gran completo, con tre atleti vestiti della maglia azzurra visto che la nazionale ha approfittato dell’evento per organizzare uno stage per i suoi atleti.
Gamenara e Caire hanno chiuso secondo e terzo tra gli Junior, Arduino quinto negli Under, mentre i due giovanissimi Carlo Caire e Gianluca Vernassa, ovviamente fuori dai giochi visto il valore e l’età degli altri partecipanti, hanno comunque messo in mostra il meglio del loro repertorio chiudendo 34° e 38° assoluto.
Infine le ragazze: Emeline Ragot ha rispettato il pronostico e ha realizzato il miglior tempo, alle sue spalle la svizzera del Team Scott Emelie Sigenthaler e alla portacolori del Team Argentina Silija Stadler, quarta la campionessa italiana Elisa Canepa.
