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Campionati Europei Ciclocross: Chiara Teocchi oro under23, Alice Maria Arzuffi bronzo


Si sono disputati a Tabor nella Repubblica Ceca i Campionati Europei di Ciclocross. E ancora una volta sono le donne a portar medaglie per la nazionale quando si corrono Mondiali o Europei.

Under23 donne

Chiara Teocchi, campionessa europea in carica, dopo il successo dello scorso anno a Pontchateau, fa il bis e si conferma anche quest’anno conquistando il titolo europeo. L’Under 23 azzurra si ripete sul tracciato ceco al termine di un duello serrato con la belga Laura Verdonschot, che era stata capace di recuperare l’italiana nel finale per poi essere tuttavia battuta in una volata perfetta da parte dell’atleta della Bianchi.
Distanziata di una manciata di secondi, a completare il podio è la padrona di casa Nikola Koskova, mentre una caduta taglia fuori nel finale la Ceylin Del Carmen Alvarado, che sino a quel momento se la stava giocando con le migliori. Buona prova anche dell’altra azzurra Silvia Persico, che chiude in ottava posizione, dopo essere rimasta a lungo nel gruppetto delle prime. Meno bene la giovane Sara Casasola, arrivata 22esima.
Meno fortunata la gara Juniores, con Filippo Fontana che – non avendo accumulato punti da gare di coppa precedenti – parte 47esimo e arriva nella Top 20, a quota 13 in classifica. Trentaquattresimo l’altro azzurro, Federico Ceolin.

Donne Elite

Se l’è giocata fino all’ultimo, Alice Maria Arzuffi. E dopo una sfida al cardiopalma negli ultimi 600 metri di gara, si è presa la sua medaglia. L’azzurra conquista il terzo gradino del podio nella prova femminile Elite degli Europei di Ciclocross 2017: una prova di grande carattere per Alice che, spesso e volentieri protagonista sul tracciato ceco, riesce a resistere fino alla fine mettendosi così al collo una splendida medaglia di bronzo. L’ottima gara dell’Arzuffi comincia al secondo giro, quando riesce ad agganciarsi alla testa della gara dopo che la compagna di squadra Eva Lechner raggiunge il passo di Sanne Cant (ma solo per un giro). Succede tutto negli ultimi 600 metri: le tre atlete in testa se la giocano, ma la Arzuffi è costretta a cedere a causa di un piccolo errore sul salto degli ostacoli, e si aggiudica così il bronzo finale.
Pronostico rispettato a Tabor, con la campionessa del mondo in carica Sanne Cant che fa doppietta e conquista anche l’oro europeo, al termine di una gara sofferta e decisa solo nello sprint finale sull’olandese Lucinda Brand. Buona prova anche per l’atleta più attesa della nazionale azzurra, l’esperta Eva Lechner, che ha concluso in sesta posizione.

Uomini Elite

Mathieu Van Der Poel non tradisce le attese e conquista per la prima volta nella sua carriera il titolo di Campione Europeo. Come da pronostico, l’olandese si aggiudica la medaglia d’oro nella prova maschile Elite al termine di una gara delle sue, conclusa al secondo giro, con Lars Van der Haar staccato di 22” e costretto ad accontentarsi dell’argento. Una volta preso il largo è risultato imprendibile il 22enne talento olandese, che è andato ad aggiungere il titolo europeo alla sua già ricchissima bacheca, nonostante la sua ancora giovanissima età.
Appassionante la sfida per il bronzo, con un gruppone di 12 atleti a giocarsi il terzo gradino del podio: tra loro anche l’azzurro Gioele Bertolini, alla sua prima tra gli Elite, che terminerà la gara al dodicesimo posto, a 1’44”. Il testa a testa finale sarà poi tra il campione in carica Toon Aerts e Micheal Vanthourenhout , con il belga che riesce a conquinstare la medaglia al fotofinish.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.