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Rally del Po: sei ore di mtb e poi salamelle per tutti


Giornata memorabile alla prima edizione del “Rally del Po 6 Ore”, gara di Endurance in Mountainbike, che si è tenuta Domenica 21 Settembre a Sommo in provincia di Pavia. Circa un centinaio i partecipanti suddivisi tra atleti ed atlete “Solo” ed organizzati in “Team” con un minimo di 3 ad un massimo di 6 componenti.

Una flebile nebbia, diradata successivamente a metà mattinata per lasciare spazio ad uno splendido sole e, purtroppo, parecchi colpi di fucile per il primo giorno di caccia, hanno accolto i partecipanti presso gli impianti sportivi della Piscina Comunale: centro di aggregazione per le iscrizioni e per il supporto tecnico ai partecipanti.

L’organizzazione dell’evento è stata affidata al Gruppo Ciclistico Destro di Pavia, con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Sommo e Cava Manara, che ha affrontato la sfida schierando una massiccia organizzazione a partire dai giorni precedenti l’evento selezionando un percorso all’altezza delle aspettative.

Molti i partecipanti nelle categorie “Solo” donne e uomini. Tra questi Anna Mei, specialista delle 24 ore giunta poi seconda in gara, che ha provato nei giorni precedenti la manifestazione, in anteprima e in notturna il percorso di gara, e che ha svolto un ruolo di consulente agli scout del GC Destro suggerendo modifiche ed adattamenti per adeguare il tracciato alle necessità dell’Endurance.

Il tracciato di gara, un anello di circa 6 Km da ripetere più volte per 6 ore, è stato giudicato da tutti i partecipanti divertente e selettivo. Ricavato nelle immediate vicinanze degli impianti della Piscina, tra gli abitati di Sommo e Cava, questi presentava caratteristiche morfologiche varie intervallando tratti in fuoristrada con brevi tratti asfaltati, fondo sabbioso e compatto in terra battuta, pianura e alcune brevi salite che hanno reso impegnativo, giro dopo giro, il trascorrere del tempo sino al termine delle fatidiche 6 ore. In dettaglio, dall’area di partenza, il percorso utilizzava la pista ciclabile in asfalto verso Cava Manara e, quasi al termine, si immergeva nel verde di un boschetto di Robinie dove un susseguirsi di curve e contro-curve su di un fondo morbido di foglie portava gli atleti a costeggiare una cava di sabbia. A circa 2 chilometri dal via, una discesa-toboga portava i corridori verso un bosco di pioppi da percorrere per circa ulteriori 2 chilometri sino ad affrontare la prima salita sterrata. Al termine di questa salita, un breve tratto asfaltato conduceva ad una facile discesa verso il tratto marginale del bosco di pioppi percorso all’andata e quindi alla seconda salita con un primo tratto di fondo sabbioso. La parte terminale di raccordo verso l’arrivo era ricavata all’interno di un campo di grano opportunamente trattato al fine di facilitare la scorrevolezza dei pneumatici.

La partenza è avvenuta, come da programma, nella piazza del centro abitato e, dopo circa 2 chilometri di passerella lungo la via centrale del paese, il plotone ha raggiunto l’area della piscina per poi immettersi nel percorso vero e proprio. Sin da subito il ritmo dei battistrada, con il team “Event…uali” in testa capitanato da Marco Valcarenghi, è stato incessante. Anche tra i solitari si è subito formato un terzetto con Ricotti, Sommariva e l’ex pugile Belcastro che ha preso il largo dai diretti inseguitori.

Alle 11:00, circa a metà gara, è stata aperta l’area ristoro per consentire ad atleti ed accompagnatori di sfamarsi con pasta, salamelle ed altre specialità pavesi.

Con il susseguirsi delle ore, e dei giri percorsi, le posizioni si delineavano con gli “Event…uali” in testa fra i team quindi il duetto Ricotti/Sommariva a condurre tra i maschi e Anna Mei e Lisa Bacchiavini tra i Solo femmine. A seguire, inesorabilmente staccati ad un giro dai primi, i team “VVF Genova” e “Operation Puerto” che si contendevano la piazza d’onore a suon di giri veloci e Belcastro, tra i solitari, vittima di una imprevista foratura che gli ha fatto perdere il contatto con il duo di testa. Le classifiche parziali, generate ogni 60 minuti circa dai cronometristi di “Real Time”, venivano utilizzate dai team come riferimento per applicare strategie di gara schierando questo o quell’altro frazionista in funzione delle strategie dei diretti avversari.

Allo scadere delle 6 ore il primo a presentarsi al traguardo è stato l’ultimo frazionista e capitano del team Event…uali, Valcarenghi, che ha percorso 30 giri di percorso per complessivi 174 km. Ex equo per i singoli maschile con Ricotti e Sommariva, entrambi del GC Destro, con 27 giri e quasi 157 km quindi Lisa Bacchiavini tra le donne con 22 giri e 128 km complessivi.

Scorpacciata di salamelle alla piastra per tutti in attesa delle premiazioni all’insegna della gastronomia. Si è rivelata particolarmente gradita la scelta degli organizzatori di premiare vincitori e piazzati con Prosciutti, coppe (da mangiare), salami e vino dell’Oltrepò Pavese. Al termine della cerimonia i partecipanti so sono lasciati con la comune promessa di ritrovarsi il prossimo anno a trascorrere una giornata all’insegna dell’allegria dove il pretesto della gara e la competizione ha riunito vecchi e nuovi amici che condividono la passione per questo magnifico sport che è la Mountainbike.

Fonte Comitato organizzatore

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.