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Test giacca Columbia Titanium OutDry Ex Stretch


Una giacca per l’outdoor, per stare all’aperto in montagna, nei boschi, vicino ai torrenti, che da il meglio di se quando piove, quando il tempo si fa brutto e invoglierebbe a stare al caldo, magari davanti a un camino acceso. Invece con questa giacca Columbia Titanium OutDry Ex Stretch, la si indossa e si va fuori, a piedi, sui sentieri e tra le rocce, e non solo, visto che l’ho provata anche in bici e sulla neve facendo snowboard-alpinismo.

Il tessuto elasticizzato permette libertà di movimenti, che sono fondamentali per le attività sportive, così come la tecnologia impermeabile tiene con facilità la pioggia all’esterno e l’abbigliamento coperto da questa giacca, asciutto. Grazie alla tecnologia antipioggia OutDry™ Extreme, la giacca conserva la sua traspirabilità a prescindere dal livello di umidità.

La costruzione con cuciture termosaldate e le nastrature esterne ne rinforzano le caratteristiche. È dotata di un cappuccio antipioggia fisso regolabile, di cerniere idrorepellenti sul davanti, sul petto e sulle tasche per le mani, mentre le maniche hanno i polsini regolabili.
Con OutDry™ Extreme, lo strato esterno è una membrana traspirante e a tenuta stagna fusa direttamente al tessuto.

Caratteristiche:
OutDry™ impermeabile/traspirante con cuciture termosaldate
Cucitura esterna nastrata
Cappuccio antipioggia fisso, regolabile
Cerniera in PU Vislon® sul davanti al centro
Cerniera della tasca sul petto rivestita in PU
Cerniere sulle tasche per le mani
Polsini regolabili
Orlo regolabile con coulisse

Tessuto:
Shell: 100% poliestere

Prezzo al pubblico 199,95 Euro

Guarda le foto del test della giacca Columbia Titanium OutDry Ex Stretch

Tutte le altre informazioni su sito www.columbiasportswear.it

Articolo Publiredazionale

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.