Granfondo Firenze De Rosa: in 2800 sulle rampe del Mugello
Un vero successo per la 3ª edizione della granfondo fiorentina che registra 3400 nomi nelle liste degli iscritti. Sono in 2800 effettivi a prendere il via dal Parco delle Cascine in una giornata fredda e ventosa. Spettacolare il passaggio all’interno del Circuito del Mugello. Lo strappo di Via Salviati ha reso Mondiale l’epilogo. Il materano Elettrico vince la granfondo sugli ultimi metri. La pratese Gentili si impone tra le donne. Il piacentino Carini e la cuneese Magnaldi firmano la mediofondo.
19 aprile 2015, Firenze – Non poteva certo andare meglio la terza edizione della Granfondo Firenze De Rosa, che in questo 2015 è stata capace di registrare nella lista degli iscritti ben 3400 nomi con un salto non indifferente rispetto la precedente edizione.
Nonostante la pioggia del sabato mattina non sono certo mancate le iscrizioni dell’ultimo minuto (non erano però possibili la domenica mattina); un forte segnale del gradimento della manifestazione da parte dei ciclisti locali, ma anche tanti, tantissimi appassionati giunti da fuori regione.
La storica città d’arte ha sicuramente fatto breccia nel cuore delle famiglie, che hanno sfruttato l’occasione della granfondo per passare un meraviglioso fine settimana nella cittadina medicea.
La Granfondo Firenze De Rosa, oltre ad essere prova del Giro del Granducato di Toscana, ha anche dato il via al Giro delle Capitali, che proseguirà nelle città di Torino e Roma nel finale di stagione.
Una zona logistica e un villaggio espositivo degni delle migliori manifestazioni, che hanno occupato gli ampi, comodi e raffinati spazi della piscina Le Pavoniere, nonché tutto il viale antistante all’interno del Parco delle Cascine, il polmone verde di Firenze.
Purtroppo la pioggia, che ha disturbato la mattina e il primo pomeriggio del sabato, ha fatto annullare parte degli eventi in programma del Florence Bike Festival.
Una folta griglia impegna tutto il viale antistante le Pavoniere e non mancano i personaggi di spessore, tra i quali spicca il presidente della FCI Renato Di Rocco, il responsabile della Struttura Amatoriale Nazionale Gianluca Santilli in compagnia della figlia Giulia e i fratelli De Rosa, main sponsor della manifestazione.
La granfondo parte alle ore 8.30 precise dal Parco delle Cascine grazie allo start del Sindaco di Firenze, con un tratto turistico nel centro di Firenze, prima di prendere il via volante all’attacco della salita di Fiesole.
Qui il ritmo si impone subito forsennato e, sebbene la salita non sia eccessivamente impegnativa, la selezione porta in testa alla corsa un’ottantina di ciclisti.
Semplicemente fantastico il passaggio all’interno dell’autodromo del Mugello, che con i suoi terribili, sebbene corti, strappi, ha attirato l’attenzione dei ciclisti sui motociclisti che giravano in pista con i loro rombanti bolidi da 300km/h.
Usciti dall’autodromo il bivio dei due percorsi. Sul percorso di mediofondo un folto gruppo procede unito fino all’ingresso di Via Salviati, ma la rampa al 18% determina il podio. Il primo a passare sotto il traguardo è il piacentino Stefano Carini, che vince così la corsa della mediofondo, precedendo il fiorentino Francesco Casagrande e il pratese Daniele Pretini.
La corsa femminile vede il dominio della cuneese Erica Magnaldi, che passa sotto il traguardo dopo 2 ore 37′ 31 di gara. Si devono attendere 9 minuti per vedere giungere Silvia Cattani e Chiara Turchi che devono giocarsi il secondo posto sulla micidiale rampa finale.
Intanto sul percorso di granfondo il battistrada procede pressoché unito verso il Passo del Giogo dove un forte vento e appena 2°C di temperatura al passo, rendono tutto più difficile.
Altamente spettacolare il passaggio all’interno del centro storico di Firenzuola, una piccola perla incastonata tra le montagne del Mugello.
La gara sulla granfondo si anima sugli strappi del Passo della Futa dove dal battistrada sono in tanti a volere evadere. E’ sugli ultimi chilometri della discesa verso Barberino che il valdostano Paul Pellissier prende il volo e guadagna quasi due minuti di margine, ma il gruppo alle sue spalle non ci sta e alza il ritmo per ricucire lo strappo, operazione che riesce al termine del periplo del Lago di Bilancino, proprio quando inizia la salita verso Vetta le Croci. E’ il romagnolo Tiziano Lombardi che tenta l’azione solitaria con una fiondata che sgretola il gruppo. Tentano di resistere alle sue ruote il polacco Hubert Krys, il trevigiano Alessandro Bertuola e il materano Tommaso Elettrico, che però dovranno sfruttare le loro doti di discesisti per rientrare sul romagnolo a due chilometri dall’arrivo.
E’ nuovamente la rampa di via Salviati a determinare il vincitore con Elettrico che gioca le sue ultime carte e precede sulla linea del traguardo Krys e Bertuola.
Stesso epilogo per la corsa rosa con le due mattatrici di giornata, la pratese Claudia Gentili e l’aquilana Chiara Ciuffini, a dovere lottare per la vittoria sull’erta finale. Sarà la poliziotta toscana a cogliere la sua ennesima vittoria stagionale. Terza piazza per la romagnola Patrizia Piancastelli.
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori del VeloceClubFirenze diretti da Alessandro Cipriani, sebbene la lunga coda al pasta party abbia macchiato un’organizzazione che poteva essere vicina alla perfezione.
«Sono ampiamente soddisfatto di come sia andata questa terza edizione, ma devo delle doverose scuse ai partecipanti – spiega Alessandro Cipriani – Purtroppo il servizio al pasta party si è inceppato creando lunghe code. Abbiamo servito circa 4000 pasti contro il migliaio della scorsa edizione ed evidentemente non abbiamo calibrato bene la distribuzione. Abbiamo già trovato la soluzione da attuare il prossimo anno. La nostra manifestazione ha grandi potenzialità e desideriamo che tutti siano estremamente soddisfatti. Sicuramente il prossimo anno questo disagio non ci sarà più.»
Si chiude così questa terza edizione della Granfondo Firenze De Rosa e del Florence Bike Festival, che dà appuntamento al 2016.
CLASSIFICHE ASSOLUTE
GRANFONDO MASCHILE
1. Tommaso Elettrico (Legend Factory Miche); 03:37:31; 38,62 km/h
2. Hubert Jacek Krys (Asd La Bagarre); 03:37:33; 38,61 km/h
3. Alessandro Bertuola (Asd Cicli Copparo-Ancona); 03:37:40; 38,59 km/h
4. Alessandro Griselli (G.C Falaschi Asd); 03:37:43; 38,58 km/h
5. Tiziano Lombardi (Mg K Vis); 03:37:48; 38,57 km/h
6. Giacomo Sansoni (Olimpia Cycling Team); 03:38:54; 38,37 km/h
7. Paolo Minuzzo (Team Granfondo Liotto); 03:39:00; 38,36 km/h
8. Luigi Salimbeni (Cicloteam San Ginese); 03:39:02; 38,35 km/h
9. Fabio Cini (Genetik Cycling Team A.S.D); 03:39:06; 38,34 km/h
10. Fabio Laghi (Cannondale Gobbi Fsa); 03:39:12; 38,32 km/h
GRANFONDO FEMMINILE
1. Claudia Gentili (Team Giletti C.S.); 03:55:43; 35,64 km/h
2. Chiara Ciuffini (Infinity Cycling Team); 03:56:03; 35,59 km/h
3. Patrizia Piancastelli (Ktm Asd Scatenati); 04:18:02; 32,55 km/h
4. Sabrina De Marchi (Team De Rosa Santini); 04:18:45; 32,46 km/h
5. Gabriella Emaldi (Somec-Mg.K Vis-Lgl); 04:22:19; 32,02 km/h
MEDIOFONDO MASCHILE
1. Stefano Carini (Asd Raschiani Valnure); 02:26:24; 36,89 km/h
2. Francesco Casagrande (Asd Cicli Taddei); 02:26:41; 36,81 km/h
3. Daniele Pretini (Cicloteam San Ginese); 02:26:47; 36,79 km/h
4. Tommaso Cecchi (Genetik Cycling Team A.S.D); 02:26:57; 36,75 km/h
5. Francesco Roselli (Infinity Cycling Team); 02:27:02; 36,73 km/h
6. Stefano Borgese (Asd Centro Fai Da Te); 02:28:34; 36,35 km/h
7. Emanuele Marianeschi (Cavallino Specialized); 02:28:36; 36,34 km/h
8. Andrea Ceccarossi (Asd Centro Fai Da Te); 02:28:38; 36,33 km/h
9. Massimo Pirrera (A.C.D. Bicisporteam Firenze); 02:28:42; 36,31 km/h
10. Davide Lombardi (Team Lenzi Bike A.S.D.); 02:28:50; 36,28 km/h
MEDIOFONDO FEMMINILE
1. Erica Magnaldi (Team De Rosa Santini); 02:37:31; 34,28 km/h
2. Silvia Cattani (G.S. Ontraino); 02:46:47; 32,38 km/h
3. Chiara Turchi (Gs Ramini); 02:46:55; 32,35 km/h
4. Claudia Bertoncini (Velo Club Maggi 1906); 02:48:22; 32,07 km/h
5. Deborah Mascelli (Asd Effetto Ciclismo Fiano Romano); 02:48:23; 32,07 km/h
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