Outdoor Passion | Notizie di sport all'aperto / Bici  / Cicloturismo e ciclabilità  / Realizzati nuovi sentieri tra Livigno e la Svizzera: si potranno percorrere anche in mountain bike

Realizzati nuovi sentieri tra Livigno e la Svizzera: si potranno percorrere anche in mountain bike


Realizzato quest’autunno, il percorso collega la Forcola di Livigno con l’Ospizio Bernina, in Engadina. Si tratta di una collaborazione Italia-Svizzera tra i comuni di Livigno, Poschiavo e Pontresina. Ultimato anche il sentiero della Colma con il posizionamento di 300 scalini.

Che il territorio della valle di Livigno fosse particolarmente amato dai biker, non è certo un segreto. Livigno, infatti, si attesta tra le capitali delle due ruote con un’articolata rete di percorsi, strutture e servizi per la mountain bike di alto livello. Ora, grazie a un nuovo sentiero, è possibile pedalare tra il Passo della Forcola e quello del Bernina, in Svizzera, e più precisamente tra la Forcola di Livigno e l’Ospizio Bernina. Si tratta di una attraversata che si attesta poco sotto quota 2500 metri, frutto di una collaborazione tra Livigno, la Valposchiavo e l’Alta Engadina, più precisamente tra i comuni di Livigno, Pontresina e Poschiavo. I lavori si sono svolti quest’autunno ad opera di due imprese locali svizzere.

Il nuovo percorso è indicato a biker che hanno un buon allenamento e che potranno immergersi in paesaggi unici, al confine tra l’Alta Valtellina e la Svizzera.

Ma non solo oltre a questo sentiero Livigno ha sistemato anche quello nominato Sentiero della Colma con il posizionamento di ben 300 scalini;  per gli amanti del fitness una sorta di step al naturale con tutti i benefici dell’allenamento in altura, per tutti gli altri un nuovo sentiero da poter esplorare.

Fonte ufficio stampa ATP Livigno

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.