Hubert Krys e Chiara Ciuffini vincono la Granfondo Terre dei Varano (MC)
Sono stati 1100 gli iscritti alla 5a Granfondo Terre dei Varano-Memorial Dario Drago, Francesco Gentili e Alberto Pennesi, manifestazione organizzata dall’ Avis Frecce Azzurre a Camerino (Mc), che era prova del circuito Marche Marathon e del Circuito degli Italici. Un numero che ha superato quello del 2012, «cosa questa che – come sottolinea il presidente della società organizzatrice, Sandro Santacchi – dimostra la bontà della scelta da noi fatta quest’anno di non accettare le iscrizioni di atleti coinvolti in vicende di doping, o anche semplicemente indagati. Di critiche ce ne sono state rivolte diverse, ma alla fine il numero di persone che hanno scelto la Gf Terre dei Varano premia la nostra decisione e ci conforta a continuare anche in futuro su questa strada. Noi vogliamo che la nostra manifestazione sia una granfondo pulita per persone pulite. Un grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato».
Non è però stata senza dubbio solo questa decisione a determinare il successo della manifestazione camerte, alla quale negli anni gli uomini dell’Avis Frecce Azzurre hanno lavorato con grande cura allo scopo di trasformarla in qualcosa di più di una semplice granfondo. Un obbiettivo che anche stavolta è stato raggiunto in pieno. Partendo dal programma di eventi collaterali, infatti, va detto che anche quest’anno è stato davvero ricco: mostra del Ciclo, mercatino di prodotti tipici, Bimbinbici (pedalata per i più piccoli attraverso le vie del centro storico il cui ricavato è stato devoluto per i bambini di Haiti), aperitivo (Il Ducato in… bicicletta), concerto serale della banda-orchestra di Camerino e visite guidate ai musei della città. Senza dimenticare il servizio massaggi gratuito offerto ai partecipanti dopo l’arrivo ed effettuato da due noti professionisti della zona (Saverio Spurio e Gionata Lucarelli) e il parcheggio custodito per bici.
Altro punto di forza dell’evento camerte è senza dubbio la sicurezza, che anche quest’anno ha visto segnaletica molto accurata, personale qualificato agli incroci e in sella alle scorte e alle staffette e otto ambulanze coordinate da un’unica centrale operativa che poteva essere allertata dai partecipanti mediante i numeri di soccorso che si trovavano nella busta con i numeri di gara. Senza dimenticare che la galleria di Camerino è stata interamente illuminata dai Vigili del Fuoco. Sempre con l’obbiettivo della sicurezza, quest’anno gli organizzatori avevano optato per la doppia partenza agonistica (prevista anche quella alla francese). Senza dimenticare il divieto di ammiraglie al seguito. Inoltre, l’Avis Frecce Azzurre ha tassativamente controllato la validità delle tessere di ogni partecipante al momento del ritiro dei pacchi gara. Non si possono poi dimenticare i ricchi ristori, il cambio borracce volante ai piedi del Sassotetto e il gustoso pasta party organizzato alla taverna medievale del Terziero di Muralto.
Quest’anno la salita simbolo della manifestazione, il Sassotetto, è stata scalata in sella alla sua carrozzina da Luca Panichi, nuovo testimonial della granfondo. Un’impresa che l’ex ciclista umbro ha portato a termine coprendo 11 chilometri in 5h30’. Panichi ha poi scalato l’ultimo tratto della salita che portava al traguardo di Camerino, che ha tagliato tra gli applausi del pubblico presente. Al via c’erano anche Francesco Barbon, tecnico dell’azienda veneta Progeo che ha disegnato e realizzato la carrozzina, e Stefano e Francesco Vitellozzi, padre e figlio, quest’ultimo autistico.
Alla manifestazione sono intervenuti il sindaco di Camerino Dario Conti, il vicesindaco Gianluca Pasqui, l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Lucarelli e quello allo Sport Enrico Pupilli e il delegato nazionale Acsi per l’attività di Fondo Aviero Casalboni.
Venendo alla gara, nel lungo la svolta si ha sull’ascesa di Sassotetto, dove in testa si porta solitario Hubert Krys della Cicli Copparo. A una ventina di chilometri dalla fine al suo inseguimento si trovano Emanuele Poeta del Ponte Cycling Team e Luciano Mencaroni della Melania, che riescono nell’aggancio. Tre al comando. Su di loro rientrano poi Giampaolo Busbani della Giuliodori Renzo Zeppa Bike e Michele Miglionico del Pedale Fermano Amatori. I cinque pedalano verso l’arrivo. A imporsi è Krys. Tra le donne successo per Chiara Ciuffini della Mkg Cycling Team.
Nel corto, al chilometro 25 in testa si trovano Mauro Pieroni della Giuliodori Renzo Zeppa Bike, Omar Pierotti del Team Kyklos Abruzzo, Emanuele Orsini dell’Effetto Ciclismo Fiano Romano, Giordano Mattioli del Team Monarca Trevi, Federico Castagnoli della Bicimania Terni e Alessandro Cellai della Cavallino Specialized. Al loro inseguimento si portano Moreno Giulianelli della Frecce Rosse Rimini, Andrea Giannessi della Santarcangiolese, Giulio Fazzini del Team Inergia e Luca Rubechini della Sauro Simoncini. I quattro piombano sui battistrada, da cui intanto si stacca Castagnoli per problemi meccanici. Nove al comando. I fuggitivi pedalano verso il traguardo e a imporsi è Pierotti, che ottiene così la prima affermazione di stagione. Tra le donne successo per Barbara Anita Manzato del Team Fausto Coppi Fermignano.
La cronoscalata Sarnano-Sassotetto e quindi il Trofeo Dario Drago vanno a Hubert Krys, che conquista anche il Trofeo Francesco Gentili, mentre il Trofeo Alberto Pennesi è stato vinto da Omar Pierotti.
Si ricorda ai ciclisti la possibilità di rivedere online i video personalizzati del passaggio a Sassotetto e dell’arrivo collegandosi al sito www.amolabici.tv.
Assoluta masch. perc. lungo: 1) Hubert Krys (Cicli Copparo), 2) Michele Miglionico (Pedale Fermano Amatori), 3) Emanuele Poeta (Ponte Cycling Team), 4) Luciano Mencaroni (Gc Melania), 5) Giampaolo Busbani (Giuliodori Renzo Zeppa Bike), 6) Loris Salladini (Sca Offida), 7) Antonio Gambacorta (Team Monarca Trevi), 8) Matteo Di Donato (Cicli Matteoni Frw), 9) Italo Soldi (Ponte Cycling Team), 10) Cesare Pesciaroli (Bicimania).
Assoluta femm. perc. lungo: 1) Chiara Ciuffini (Mkg Cycling Team), 2) Sandra Marconi (Mary Confezioni Cycling Team), 3) Veronica Pacini (Cicli Copparo).
Assoluta masch. perc. corto: 1) Omar Pierotti (Team Kyklos Abruzzo), 2) Giordano Mattioli (Team Monarca Trevi), 3) Alessandro Cellai (Cavallino Specialized), 4) Luca Rubechini (Sauro Simoncini), 5) Moreno Giulianelli (Ss Frecce Rosse Rimini), 6) Giulio Fazzini (Team Inergia), 7) Emanuele Orsini (Effetto Ciclismo Fiano Romano), 8) Andrea Giannessi (Gc Santarcangiolese), 9) Mauro Pieroni (Giuliodori Renzo Zeppa Bike), 10) Andrea Pezzotti (Bicimania).
Assoluta femm. perc. corto: 1) Barbara Anita Manzato (Team Fausto Coppi Fermignano), 2) Michela Giuseppina Bergozza (Hot Wheels Team), 3) Silvia Babini (Open Team).
Società: 1) Avis Frecce Azzurre, 2) Nuova Pedale Civitanovese, 3) Newteam Essebi.
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