Arco Rock Legends, le nominations del 2012
Le nominations per la VII edizione del Arco Rock Legends, gli oscar dell’arrampicata sportiva che il 31 luglio 2012 nell’ambito del Rock Master Festival 2012 assegneranno i prestigiosi Salewa Rock Award e La Sportiva Competition Award. In lizza per il Salewa Rock Award: Sasha DiGiulian, Dave Graham, Adam Ondra, Iker Pou e Daniel Woods, mentre Kilian Fischuber, Jakob Schubert e Anna Stöhr sono nominati per il La Sportiva Competition Award. A Stefan Glowacz invece va il Climbing Ambassador by Aquafil.
Manca poco più di un mese alla VII edizione del Arco Rock Legends, gli oscar dell’arrampicata che verranno assegnati durante il primo Rock Master Festival in programma dal 25 agosto al 3 settembre ad Arco (Tn). Ora sono state resi noti i climber in corsa per vincere i due ambiti premi, il Salewa Rock Award e il La Sportiva Competition Award. Come ogni anno a scegliere questa ristretta lista di candidati – 5 per la roccia e 3 per le competizioni – è stato un pool di esperti, ovvero 21 riviste specializzate di 14 nazioni diverse che in questa prima fase hanno segnalato chi ha lasciato il suo segno nell’arrampicata sportiva durante l’anno passato. Come ogni anno poi sarà la stessa giuria di giornalisti a scegliere chi di questi top climber vincerà i due ambiti riconoscimenti che saranno consegnati in una speciale serata venerdì 31 agosto 2012 ad Arco. Due cose sono già certe. La prima è che gli 8 climbers in lizza sono davvero il top dell’arrampicata sportiva mondiale. La seconda, che a prenderli sotto le sue ali sarà uno dei miti assoluti di questo sport, il tedesco Stefan Glowaz che sullo stesso palco di Arco riceverà l’ambito Climbing Ambassador by Aquafil.
Salewa Rock Award: Come è facilmente intuibile dal nome, questo premio è rivolto a chi con il suo stile e le sue salite ha influenzato ed indirizzato maggiormente l’arrampicata in falesia e sui boulder negli ultimi 12 mesi. Non sorprende affatto quindi trovare tra i “magnifici 5” la fortissima statunitense Sasha DiGiulian: la 19enne climber della Virginia che, per il secondo anno consecutivo, ha lasciato tutti di stucco, salendo, tra le altre, un 8b+ a vista e addirittura due 9a lavorati. Una performance che la pone ai vertici assoluti e (in campo femminile) alla pari solo con la basca Josune Bereziartu che, guarda caso, aveva vinto il primo Salewa Rock Award nel 2006. Ma al Rock Legends l’arrampicata a livelli d’eccellenza è la regola. A cominciare da Dave Graham, l’altro statunitense in nomination. Da molti anni il 30enne climber del Maine si misura con i boulder più difficili del mondo. Da anni con il suo stile e la sua verve è uno degli interpreti più seguiti e autorevoli di questa disciplina, come d’altronde dimostra quest’ultima stagione che l’ha visto nuovamente al vertice dopo un lungo periodo di infortuni. Per Graham questa è la seconda nomination ad Arco una seconda volta che divide con un’eccellente compagnia: quella del suo amico e compagno di mille battaglie Daniel Woods. Anche per il 23enne Woods, infatti, questa e la seconda volta ai “Legends” dopo quella del 2006, un’ulteriore conferma di quanto questo strongman statunitense sia da anni saldamente al vertice del mondo dei blocchi. Parlando di anni: il basco Iker Pou ne ha 35 ed è quindi il “veterano” di questo giovane gruppetto di big, ma con una esperienza a 360° che ha pochi confronti. Pou ha impressionato la giuria per le sue nuove vie d’altissimo livello e soprattutto per la sua energia positiva, infaticabile, contagiosa, trainante… Un’energia assolutamente illuminante che certo non difetta al tre volte vincitore del Salewa Rock Award, Adam Ondra.
Sempre più forte e sempre più veloce, il 19enne della Repubblica Ceca è reduce da una stagione in cui per l’ennesima volta ha alzato l’asticella delle difficoltà. Dunque, se queste sono le premesse e le forze in campo, ancora una volta non resta altro da dire se non che il compito della giuria non sarà per nulla facile!
La Sportiva Competition Award: c’è poco da dire, attualmente il ritmo delle competizioni è dettato dall’Austria. Non sorprende quindi vedere tre autentici campioni della scuola di Imst nella rosa dei finalisti per il La Sportiva Competition Award. Sono tre atleti che la scorsa stagione hanno segnato il mondo delle gare, a partire da Kilian Fischhuber che nel 2011 si è portato a casa, per la quinta volta, la Coppa del Mondo Boulder. Il re delle competizioni di bouldering ha già vinto il La Sportiva Competition Award nel 2009, l’anno in cui la giuria doveva prendere in considerazione anche la candidatura della regina delle gare sui blocchi, ovvero Anna Stöhr. Nel 2012 la storia si ripete e la giuria dovrà nuovamente cercare di sciogliere questo rompicapo, perché ancora una volta la Stöhr è stata nominata! Questo grazie alla sua stagione al dir poco strepitosa: Campionessa del Mondo Boulder, vincitrice della Coppa del Mondo Boulder 2011 e poi 2° nella Combinata del Campionato del Mondo di Arco, quella speciale categoria che prende in considerazione i risultati del Boulder, Lead e Velocità. Ma non è ancora finita perché la terza variabile, il terzo in corsa per l’oscar delle competizioni rende ancora più difficile la scelta. A completare il “temibile” trio austriaco infatti è Jakob Schubert, il fortissimo 21enne climber che la scorsa stagione ha vinto quasi tutto, dominando 7 delle 10 gare Lead, convincendo e vincendo la Coppa del Mondo Lead 2011 per poi portarsi a casa anche l’argento nel Campionato del Mondo Lead. Sì, in lizza ci sono tre veri campioni. Sarà una lotta fra titani.
Climbing Ambassador by Aquafil. Un riconoscimento che premia chi attraverso la sua passione, energia e visione ha guidato ed influenzato lo sviluppo di questo sport. E’ questa l’idea del Climbing Ambassador che in passato è stato assegnato ad alcune autentiche leggende del mondo verticale, come Maurizio “Manolo” Zanolla, Luisa Iovane, Lynn Hill, François Legrand e Yuji Hirayama. Una sorta di “Hall of Fame” dell’arrampicata sportiva da cui non poteva certamente mancare Stefan Glowacz, il tedesco che proprio qui ad Arco ha scritto alcune delle sue pagine più belle da agonista, alzando tre volte il mitico trofeo del Rock Master. Poi, dopo l’addio alle competizioni, Glowacz ha portato il suo talento e il suo segno “by fair means” sulle pareti di tutto il mondo, ma il legame con Arco è ancora indissolubile, come una sorta di primo amore che non si scorda mai.
ALBO D’ORO VINCITORI ARCO ROCK LEGENDS
Salewa Rock Award – Josune Bereziartu (2006), Patxi Usobiaga (2007), Adam Ondra (2008), Chris Sharma (2009), Adam Ondra (2010), Adam Ondra (2011)
La Sportiva Competition Award – Angela Eiter (2006), David Lama (2007), Maja Vidmar (2008), Kilian Fischhuber (2009), Akiyo Noguchi (2010), Ramon Julien Puigblanque (2011)
GIURIA INTERNAZIONALE 2012
Presidente: Giorgio Balducci (regista RAI)
Riviste internazionali: Climax (AUT), Montana (CZE), Campo Base (ESP), Desnivel (ESP), EscaladeMag (FRA), Summit (GBR), Climb magazine (GBR), Alpin (GER), Klettern (GER), UP Climbing (ITA), Montagne 360° (ITA), ALP (ITA), Meridiani Montagne (ITA), RISK (RUS), Man and Mountain (KOR), Gory (POL), SA Mountain Mag (SA), Jamesak (SLK), Rock & Ice (USA), e i siti internet www.8a.nu (SWE), www.mountain.ru (RUS)
SALEWA ROCK AWARD 2012 NOMINATIONS (in ordine alfabetico)
Periodo considerato: da giungo 2011 a maggio 2012
Sasha DiGiulian – USA
Un anno straordinario per la giovane climber statunitense. Con due 9a lavorati, e un 8b+ a vista la DiGiulian sta esplorando e indirizzando l’attuale limite femminile nell’arrampicata sportiva verso il top.
Dave Graham – USA
Da più di un decennio una delle vere forze trainanti del boulder mondiale, in questa stagione tra ripetizioni e prime salite Graham ha trovato una forma ancora più convincente e devastante.
Adam Ondra – Repubblica Ceca
Un altro anno dritto verso il futuro dell’arrampicata sportiva per il due volte vincitore di questo Award, con livelli massimi ovunque: 8c+ a-vista in falesia, 8C+ boulder (ripetizione e prima salita) e otto 9a rotpunkt durante il periodo preso in considerazione.
Iker Pou – Spagna
Forza esplosiva. Ne sa qualcosa Iker Pou che da oltre 15 anni è al vertice dell’arrampicata spagnola e non solo. La sua è un’energia positiva che da atleta genuino condivide con tutti.
Daniel Woods – USA
Già candidato nel 2007, lo statunitense è senz’altro uno dei punti di riferimento per il boulder mondiale. Troppe le sue ripetizioni per elencarle tutte, spicca però l’attuale flash più difficile al mondo del boulder Entlinge 8B+/C e il fatto che si trova anche a suo agio con la corda, come dimostra la prima libera del 9a di Mission Impossible.
LA SPORTIVA COMPETITION AWARD 2012 NOMINATIONS (in ordine alfabetico)
Periodo considerato: stagione agonistica 2011
Kilian Fischhuber – AUT
Vincitore Coppa del Mondo Boulder 2011 (per la 5° volta in assoluto). Vincitore La Sportiva Competition Award 2009.
Jakob Schubert – AUT
Vincitore Coppa del Mondo Lead 2011 (vinto 7 tappe su 10), argento Campionato del Mondo Lead.
Anna Stöhr – AUT
Campionessa del Mondo Boulder, vincitrice Coppa del Mondo Lead 2011 (per la 2° volta in assoluto), 2° Combinata del Campionato del Mondo 2011.
CLIMBING ABASSADOR BY AQUAFIL
Stefan Glowacz – Germania
Nato nel 1965, Stefan Glowacz ha inizato ad arrampicare a 15 anni. Nel 1985 ha vinto a Bardonecchia la prima competizione internazionale della storia dell’arrampicata sportiva, e questo successo è stato seguito da tre vittorie nel leggendario Rock Master di Arco. Dopo il secondo posto nei Campionati del Mondo di Innsbruck nel 1993, Glowacz smise di gareggiare, masmise non certamente con l’arrampicata e l’avventura. Per lui, infatti, si aprirono gli orizzonti delle grandi pareti. Dalle più vicine Alpi alla Sardegna, dalla Groenlandia alla Patagonia, a quelle dei più remoti luoghi della terra. E’ un periodo che dura ancora. Un’avventura intensa e piena di soddisfazioni che ha ispirato e continua ad ispirare tutti i climbers.
Fonte Mountain Network