Per Simone Moro una conquista storica: il Gasherbrum II 8035 metri in inverno!
Mercoledì 2 febbraio l’alpinista Simone Moro, assieme al kazako Denis Urubko e all’americano Cory Richards ha salito gli 8035 metri del Gasherbrum II, nella catena del Karakorum, conquistando per la prima volta in inverno un ottomila della stessa catena. Un risultato storico per l’alpinista bergamasco, dopo le altre 2 salite invernali agli 8000: lo Shisha Pangma nel 2005 e il Makalu nel 2009 assieme a Urubko. Prima di loro erano stati i polacchi Kukucza e Wielicki gli specialisti delle salite invernali, ma in Karakorum nessuno era mai salita in questa stagione, nonostante 16 spedizioni fallite sugli ottomila pakistani in inverno.
Dall’arrivo al campo base a ieri sono passati solo 22 giorni, dimostrazione di forza, strategia e organizzazione perfetti. Sono riusciti nella salita nella prima finestra di bel tempo a loro disposizione. Partenza da quota 5100 metri domenica, tappa a campo 1 (6500 metri) la sera stessa, altri 400 metri di dislivello il giorno seguente e martedì notte l’ultimo immane sforzo di 1100 metri in stile alpino e senza ossigeno.
Simone Moro, con i suoi compagni d’avventura, entra nella storia dell’alpinismo, con 3 ottomila saliti in inverno, quando le temperature arrivano a -50 °C ed i venti a 100 km/h, contribuendo a spostare i limiti umani di queste formidabili avventure.