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Cattaneo si porta a casa la Marathon Bike 2010


Grande giornata di mountain bike a Casatenovo per la 19° edizione della Marathon Bike della Brianza, sono stati oltre 1450 i biker che si sono dati appuntamento in Brianza per uno degli appuntamenti più classici della stagione.
La settimana di piogge a cavallo di ferragosto ha causato non pochi problemi al comitato organizzatore perchè una frana ha interrotto il percorso e si è dovuto correre ai ripari tirando fuori un tratto nuovo per evitare il tratto inagibile.
Nonostante questo piccolo inconveniente la Marathon Bike si è svolta senza intoppi grazie ad una macchina organizzativa ormai collaudata alla perfezione.
Poco dopo le 9.30 start alla gara lunga, il percorso Marathon di 69Km, erano presenti tutti i nomi importanti del cross country italiano: Deho, Bettelli, Celestino, Cattaneo, Milesi, Redon, Bianchi, Sandra Klomp, Alessia Ghezzo ed Elena Giacomuzzi.
Tutti i più forti si sono subito messi in testa, come da copione a tirare il gruppo, sfruttando i chilometri su asfalto per studiarsi, ma come il fondo è diventato sterrato è stato dato fuoco alle polveri.
Cattaneo si è presentato al via con il dente avvelenato vista la sfortuna che lo perseguitava ultimamente pronto a tutto pur di vincere e non ha deluso le aspettative, dopo lo start Medvedev si è messo subito davanti, alle sue spalle Bettelli e Celestino con Deho costretto al ritiro in seguito ad una brutta caduta che gli ha messo fuori gioco il mezzo.
Cattaneo era più indietro ma comunque vivace e con la situazione sotto controllo, di lì a poco infatti ha sferrato l’attacco vincente mettendosi davanti a tutti e iniziando a martellare un ritmo impressionante senza cedere un metro neanche quando la distanza tra lui è Medvedev era quella di sicurezza, al terzo posto sempre Celestino, attardato Bettelli in quarta posizione.
Sulla discesa di Cenisio Cattaneo era sempre davanti con quasi quattro minuti su Celestino che era riuscito a passare Medvedev e mettersi al secondo posto.
Sulla salita finale della Costa Cattaneo è passato con un vantaggio imbarazzante, superiore ai 5 minuti su Alexey Medvedev che nel frattempo era riuscito a scavalcare Celestino, mentre più indietro Redon, leader del circuito Off Road Cup, ha macinato posizioni fino a portarsi al terzo posto.
Le posizioni sono rimaste queste fino al traguardo con Johnny Cattaneo che ha tagliato il traguardo con 4’37” di vantaggio su Alexey Medvedev e 5′ su Redon.
Tra le donne la gara è stata combattuta fino all’arrivo, Michela Benzoni, Sandra Klomp e Alessia Ghezzo non si sono risparmiate. A vincere alla fine Michela Benzoni che è riuscita a guadagnare una manciata di secondi nel tratto finale, utili a garantirle la vittoria. Secondo posto per Sandra Klomp e terzo per la Ghezzo.
Unica nota negativa, probabilmente dovuta ai cambi di percorso dell’ultimo momento, il mischiarsi degli atleti del percorso classic da 44Km con quelli del marathon negli ultimi 20Km di gara, a pagare maggiormente sono state proprio le donne che hanno trovato parecchio traffico nell’ultimo tratto.
Da segnalare che nella prova Avventura (44 km) successo di Alberto Milesi (Orobica Malvestiti) in 1h 56’17” precedendo Roberto Panzeri (Alba orobia Bike) e Emanuele Colombo (Biciaio Merate).
Una diciannovesima edizione archiviata alla grande. I numeri parlano chiaro. Circa 900 i biker al via della Marathon, 650 nell’Avventura e 125 bambini impegnati nella Kids Bike.
A proposito di numeri, alcune curiosità: Quattro i ristori previsti per il percorso Marathon: Bevera di Sirtori (19.5 Km), San Genesio (29,1), Brugolone (45) e Ciresee (57,1), mentre per il percorso Avventura ne sarano necessari solo due, quello del Brugolone (23) e Ciresee (33,1), al traguardo dei due percorsi ristoro finale e pasta party per tutti; 12.000 metri di fettuccia; 450 persone che hanno lavorato, 220 sbandieratori nei vari punt strategici del percorso, 35 persone della Protezione Civile, 10 staffette motorizzate, 95 addetti ai ristori a cui si aggiungono le 22 persone che lavoreranno in cucina per la preparazione e la ditribuzione dei pasti, quattro ambulanze, otto postazioni radio corsa.
 

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.