Si è spento Achille Compagnoni, il conquistatore del K2
Si è spento all’età di 94 anni questa mattina, mercoledì 13
maggio, attorno 5,30 all’Ospedale di Aosta, Achille Compagnoni, che con Lino
Lacedelli, fu il primo salitore del K2,
nel luglio del 1954. Da alcune settimane era ricoverato in ospedale per i
problemi legati all’età.
Nato nel 1914, originario di Santa Caterina Valfurva, viveva
da anni a Cervinia, dove faceva l’albergatore ed era guida della Valtournenche.
Ma la storia di Achille Compagnoni rimane legata alla
conquista italiana del K2, seconda montagna della terra per altezza, in un
periodo in cui le spedizioni erano nazionali, la montagna era presa d’assedio
e si doveva in parte riscattare l’orgoglio nazionale di un’Italia da poco
uscita dalla guerra. Il capo spedizione Ardito Desio lo convocò per
quest’impresa e Compagnoni fu uno dei 2 protagonisti della storica salita.
Salita che ebbe strascichi polemici, soprattutto nei
confronti di un altro grande dell’alpinismo italiano, Walter Bonatti, per i
fatti successi oltre quota 8000, soccorsi non prestati e bombole con ossigeno
che non si capì mai se furono usate o meno,
incomprensioni che si trascinarono per una vita. Ardito Desio morì
centenario qualche anno fa, tre settimane or sono Piolet d’Or alla carriera di
Walter Bonatti, ora la scomparsa di Achille Compagnoni.
Pace e montagne per tutti