Il colombiano Diego Arias Cuervo si conferma il re dell’Assietta, Costanza Fasolis prima donna
Non tradisce le attese la 35esima edizione dell’Assietta Legend, con una domenica dalle condizioni meteo perfette e un pubblico davvero caloroso pronto ad accogliere gli oltre 700 atleti al via dell’attesissima manifestazione. Il portacolori della Hubbers Polimedical ha fatto valere tutta la sua esperienza interpretando con maestria la Marathon Legend, 63 chilometri con 1.870 metri di dislivello totale. Tutti uniti da un percorso classico e di grande suggestione scenografica, un vero e proprio paradiso per i bikers a ridosso della Valchisone e Valsusa.
Il colombiano della Hubbers/Polimedical in 2 ore e 36sui 63 km precede la coppia composta dal ligure Dario Cherchi, secondo, che nello sprint per il posto d’onore ha la meglio sul Mappanese Gioele De Cosmo. “Gara splendida e soddisfazione a mille- ha precisato il vincitore Diego Arias Cuervo -. Siamo partiti vicini, poi a un certo punto ho provato a staccarli, ma erano sempre li dietro. Ho gestito la gara e sono davvero felicissimo. Un grazie di cuore all’organizzazione dell’Assietta e a tutti i presenti”.
Al femminile Costanza Fasolis in 3h18’48’’ ha rispettato il pronostico, seconda la pinerolese Valentina Picca e terza Erika Nitelli. “Una partenza appaiata con un gruppetto di ragazze, poi lo stacco. Arrivo da una settimana di carichi importanti, ma da metà gara in poi mi sono ripresa. Sono contenta di questa vittoria, specie perché la ritengo di casa” ha commentato Costanza Fasolis.
Alle 9.45 ha preso il via l’Assietta Bike, percorso più breve (26 chilometri). “Siamo molto soddisfatti della buona riuscita della manifestazione, del richiamo sportivo e turistico che questo week end ha rappresentato. Gran parte del merito è dei volontari, sia gli storici che le nuove leve che rappresentano il nostro futuro” ha aggiunto Alessandro Capella, uno degli organizzatori.
Fonte organizzazione